Spaccio tra i campi della Bassa 12 anni all'organizzatore, molti anche i clienti cremonesi

E’ stato condannato a 12 anni di reclusione e 40mila euro di multa (la richiesta del pm era di 14), Annaoui Bouazza, considerato dal pm del tribunale di Piacenza Emilio Pisante l’organizzatore dello spaccio nei campi della Bassa. Una rete di spacciatori che operava nelle campagne di Monticelli, Caorso, Pontenure, Carpaneto, Castellarquato e Fiorenzuola sgominata dai carabinieri di Fiorenzuola con l’operazione Myocastor. Moltissimi anche i clienti cremonesi. La sentenza è stata emessa dal giudice Gianandrea Bussi che ha invece condannato ad 8 anni un altro coinvolto nei fatti, tutt’ora latitante. I legali dei due condannati hanno comunque annunciato ricorso. Sono state comminate anche altre tre condanne e un’assoluzione. Si è così concluso il primo grado del processo della maxi operazione dei carabinieri che aveva portato all’arresto di 31 persone. Annaoui, secondo l’accusa, si occupava con un team di collaboratori di procurare la droga, organizzare i viaggi e gestire sia gli spacciatori sia le vedette incaricate di monitorare le aree scelte per la compravendita. Secondo quanto risultava dall’inchiesta, i clienti abituali erano non solo piacentini e parmensi ma anche cremonesi, di età e ceti sociali differenti: ragazzi giovanissimi accanto a tossici con storie decennali di dipendenza alle spalle, operai e professionisti.