Venditti accende piazza del Comune: cori e standing ovation
Ha acceso l’entusiasmo del pubblico fin dalle prime note, regalando emozioni in note e facendo cantare spettatori di tutte le età, dai più maturi ai più giovani: nel secondo appuntamento della rassegna estiva Acque Dotte, Antonello Venditti ha calcato il palco allestito sotto il Torrazzo, in una piazza del Comune gremita ed entusiasta.
Ma alla musica, il celebre cantautore ha accompagnato anche le parole. In primis con un omaggio alla città e ai suoi strumenti musicali, e in particolar modo al pianoforte, strumento musicale che lo accompagna da sempre e che a Cremona vanta la tradizione degli Anelli: proprio i costruttori dello strumento su cui il cantautore romano ha iniziato a comporre le sue canzoni, come lui stesso ha ricordato.
Il concerto è iniziato con un tuffo nel passato, dalla celebre ‘Sotto il segno dei pesci’ a pezzi d’antan che portano nomi femminili, dalla speranzosa ‘Sara’ alla struggente ‘Lilly’ che racconta il dramma della tossicodipendenza.
La carrellata è continuata con grandi classici come ‘Ci vorrebbe un amico’ e ‘Notte prima degli esami’, per poi spostarsi sulle canzoni d’amore, dalle più recenti come ‘Dalla pelle al cuore’ alle più classiche come ‘Amici mai’.
Venditti ha voluto chiudere in bellezza chiedendo al pubblico di alzarsi in piedi e raggiungerlo sotto il palco, per intonare ‘Benvenuti in Paradiso’ e ‘In questo mondo di ladri’, per regalare infine un’emozionantissima ‘Ricordati di me’, da cantare con il groppo in gola.
Un concerto intenso, molto apprezzato dai cremonesi che hanno ricambiato il cantante con infiniti cori e una vera e propria standing ovation.
LaBos
Fotoservizio Sessa