Da S.Pietro a S.Ilario ripuliti i sagrati delle chiese grazie ai volontari
Nei giorni scorsi sono stati ripuliti da erbacce e residui di bivacchi notturni alcuni tra i più bei sagrati di chiese cittadine: S.Ilario, S.Agostino, S. Pietro, S.Agata, oltre a quelli delle chiese pertinenti S. Omobono e S.Lucia, purtroppo chiusa da tempo. Un lavoro fatto in sordina da un gruppo di volontari, su iniziativa dell’associazione progetto Rinascimento, con volontari della Caritas e la collaborazione del Comune. Ma “è difficile tenere bella la città se poi i tuoi stessi concittadini sono i primi a sporcarla”, commenta Angelo Garioni, presidente di progetto Rinascimento, che questa mattina, appena due giorni dopo la ripulitura di S.Omobono, constatava che lattine, mozziconi e pezzi di accendini erano ancora lì. Tra gli scopi dell’associazione, quella di convogliare le energie civiche verso progetti che restituiscano dignità alle bellezze storiche ed architettoniche di Cremona. La ripulitura degli spazi accessibili dell’ex convento del Corpus Domini è stata l’esempio più eclatante e non sarà l’ultimo.