Cronaca

Fiera di san Pietro, troppi 'buchi' su viale Po, il Comune sopprime 41 banchi

L'edizione 2017 della fiera merceologica di s.Pietro

La giunta comunale ha deciso di ridurre da 310 a 269 gli stalli disponibili per gli ambulanti alla prossima fiera di san Pietro. Un po’ la crisi, che ha visto un gran numero di posti vuoti nelle ultime edizioni e soprattutto quella del 2017; un po’ il cambio di abitudini delle nuove generazioni di cremonesi, ma soprattutto i tanti e farragginosi adempimenti burocratici che regolano l’attività degli ambulanti, variabili da regione a regione, hanno messo in crisi il più tradizionale degli appuntamenti estivi cittadini.

41 dunque sono i posteggi che verranno meno e con l’occasione verrà anche riorganizzata la tradizionale esposizione fieristica: 235 saranno i posteggi del settore non alimentare, 29 quelli del settore alimentare, 4 riservati alle associazioni di volontariato, 1 posteggio riservato ai produttori agricoli.

I tanti ‘buchi’ notati lo scorso anno erano anche dovuti alle imposizioni dettate dalle norme introdotte a livello nazionale per garantire la sicurezza nelle manifestazioni su aree pubbliche. Come si legge nella delibera di giunta che ha approvato la modifica, recependo un orientamento della commissione commercio ambulante dello scorso ottobre, “nella scorsa edizione su disposizioni della locale Questura, per far fronte alla sicurezza della manifestazione, si sono dovuti mantenere liberi i varchi corrispondenti alle intersezioni delle vie laterali con il viale per essere utilizzate come vie di fuga e/o di accesso ai mezzi di soccorso, utilizzando alcuni posteggi non assegnati. Esigenze di sicurezza e di ottimizzazione dell’evento impongono pertanto il ridimensionamento della fiera merceologica nel numero dei posteggi, con soppressione di quelli non assegnati razionalizzando, ove possibile, quelli esistenti mediante la standardizzazione delle misure degli stessi”. g.biagi

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...