Via Palestro: erbacce dovunque nella strada della cultura
Fotoservizio Sessa
Via Palestro, la strada delle scuole e della cultura sta diventando sempre più sporca e degradata. Al di là delle scritte sui muri, ricomparse ormai su tutti i palazzi nonostante le tante puliture effettuate, stupisce la trascuratezza in cui sono lasciate le scuole. L’erba sta crescendo ovunque, complice l’alta piovosità delle scorse settimane e il clima estivo di questi giorni. Nell’ex scuola media Campi, ora istituto Ghisleri, lo sfalcio non viene più effettuato da tempo. Lo stesso accade nel cortile tra il liceo scientifico Aselli e il Ghisleri, un tempo con pista d’allenamento di atletica, dove l’amministrazione provinciale realizzò una decina di anni fa un’area per il relax degli studenti. Ora l’erba è altissima e persino Leonida Bissolati raffigurato in bronzo da Mario Coppetti sembra inveire contro la trascuratezza in cui è lasciato l’ambiente dove un tempo c’era la sua casa. Anche la piazzetta San Vincenzo è davvero indecorosa con l’acciottolato malmesso e le erbe infestanti che spuntano tra i mattoni, visibile soprattutto dalla fiancata che costeggia via Fondulo. Pessime le condizioni della chiesa di San Vincenzo appartenente alla parrocchia di Sant’Agata che qualche anno fa fece preparare un intervento di restauro purtroppo rimasto nel cassetto. Tra le guglie della facciata molte rampicanti e sul tetto è cresciuta persino una pianta. Degrado, sporcizia, affreschi di facciata ormai completamente scoloriti, impalcature arrugginite, muri scrostati. E pensare che di fronte, a far da contrasto a tanto degrado, c’è Palazzo Stanga, uno dei gioielli architettonici di Cremona e poco lontano c’è il museo civico in corso di ristrutturazione, luogo di cultura.