Cantiere in via XI febbraio: minialloggi sperimentali per anziani entro l'anno
E’ entrato nel vivo il cantiere per la ristrutturazione dell’edificio di via XI febbraio, sede dello storico Centro Barbieri per anziani, dove la fondazione Città di Cremona sta realizzando 10 nuovi alloggi e la nuova sede della comunità socio sanitaria per disabili gravi trasferendola da via Cattaro. Gli alloggi sorgeranno ai due piani inferiori e andranno ad aggiungersi ai circa 40 realizzati negli anni Settanta / Ottanta nell’altra ala, mentre al secondo piano sorgerà il Css. Nel sottotetto è prevista la realizzazione di spazi per servizi comuni e spazi aperti per laboratori polifunzionali accessibili dai residenti e dagli esterni. I lavori si concluderanno entro l’anno. Un impegno economico sostenuto dalla Fondazione Città di Cremona con fondi propri, tra i quali quelli derivanti dall’eredità Raspagliesi, finalizzati alla realizzazione di alloggi per anziani in cento storico.
Del complesso di mini alloggi si è parlato nell’ultima commissione comunale welfare, con la presentazione delle linee di indirizzo per il 2018 poi approvate dal consiglio comunale. A proposito di via XI febbraio, è già iniziata, negli alloggi esistenti, una nuova sperimentazione di gestione degli anziani, il cui valore aggiunto, ha spiegato il direttore generale di Cremona Solidale, Emilio Tanzi, è che “rimette in discussione il modello di welfare nell’area degli anziani. Un modello di welfare di comunità, che riesca a valorizzare le risorse del territorio e il capitale sociale, collaborando con altre realtà presenti”.
Attualmente in liste d’attesa per la rsa ci sono 300 persone, per una disponibilità di posti di 360, con un tasso di occupazione di oltre il 99%. Le rette non verranno ritoccate in corso d’anno (lo sono già state nel 2016 e 2017, nella misura dello 0,8% dell’indice Istat).
In commissione sono stati forniti anche aggiornamenti sull’evoluzione dei lavori nella palazzina storica dell’ex Soldi, sostenuti sempre da Fondazione Città di Cremona (utilizzando il lascito Somenzi, che aveva specificatamente indicato l’utilizzo per migliorare il complesso di via Brescia): la parte sinistra della palazzina storica è in corso di riqualificazione, dal piano terra al terzo piano, per ospitare il nuovo centro diurno integrato per anziani, area ricreazione per gli ospiti, comunità alloggi Duemiglia. Avviato inoltre il progetto “portineria solidale”, grazie a un finanziamento esterno, che consentirà di riutilizzare l’ex casa del custode all’ingresso come base per le associazioni di volontariato che operano nella struttura. g.biagi