Cultura

Promozione della lettura, sinergia tra biblioteche cremonesi e Milano

Patto per la lettura tra Cremona e Milano. E’ stato presentato, nel corso di una visita dell’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno alla Piccola Biblioteca presso il Museo di Storia Naturale e alla Biblioteca Statale, l’accordo siglato tra il Comune di Cremona e il Comune di Milano per la condivisione delle buone pratiche relative alla promozione della lettura. Una sinergia che si inserisce nella più ampia collaborazione tra le due città sul programma culturale, quest’anno sia a Cremona, sia a Milano dedicato al Novecento. Ad accompagnare l’Assessore alla Cultura di Milano nel sopralluogo cremonese, il Sindaco e Assessore alla Cultura Gianluca Galimberti, l’Assessore Barbara Manfredini, Luca Burgazzi, Presidente della Commissione consiliare Cultura del Comune di Cremona, Elisabetta Nava e Francesca Moruzzi, rispettivamente presidente e referente della Rete Bibliotecaria Cremonese.

Il Comune di Milano ha avviato l’esperienza del Patto di Milano per la lettura come strumento di governance delle politiche del libro e della lettura. L’obiettivo è coinvolgere tutti i soggetti pubblici e privati nel diffondere la pratica del leggere come momento essenziale per la costruzione di una nuova idea di cittadinanza. La città di Cremona, nel 2017 riconosciuta ‘Città che legge’, con questo protocollo ha voluto condividere e far proprie le finalità e le azioni del Patto di Milano, all’interno del percorso della Rete Bibliotecaria Cremonese di cui il Comune ha assunto il ruolo di capofila dal 2016, andando verso la strutturazione di un patto locale cremonese. Tale sinergia era stata già sancita nel corso dell’ultima edizione di ‘Tempo di Libri’ con un incontro tra il Sindaco Galimberti e il Sindaco di Milano Giuseppe Sala. Oggi la visita dell’Assessore di Milano Del Corno alla Piccola Biblioteca e alla Biblioteca statale per presentare la realtà cremonese della Rete.

La Piccola Biblioteca presso il Museo di Storia Naturale nel 2017 ha integrato i suoi cataloghi e i suoi servizi con la Rete bibliotecaria. Lo hanno fatto lo scorso anno anche le Biblioteche scolastiche del Liceo Manin e del Liceo Anguissola, il Centro Fumetto ‘Andrea Pazienza’, il Centro di Documentazione ambientale e la Casa circondariale di Cremona. Questo ha consentito di estendere i servizi della Rete alle biblioteche della città e di aumentare il patrimonio librario accessibile dagli utenti della Rete. Nel corso del 2017, inoltre, la Rete ha attivato il progetto ‘Nati per leggere’ per la promozione della lettura ad alta voce ai bambini tra i 6 mesi e i 6 anni e il progetto ‘InBook’ per il sostegno della comprensione da parte di bambini con disabilità.

La Biblioteca Statale di Cremona, diretta da Francesco Liborio presente durante la visita dell’Assessore Del Corno, verrà integrata nella Rete attraverso la costituzione di un polo SBN (Servizio Bibliotecario Nazionale) nel mese di giugno. Un passaggio fondamentale che consentirà di innalzare qualità e quantità dei servizi bibliotecari in città: i cremonesi potranno così accedere a 1.300.000 titoli (5.000.000 di volumi), con un conseguente incremento dell’offerta di documenti stimata nel 339%. Altre importanti azioni della Rete sono previste in città e sul territorio nel 2018, come il corso per traduttori di inBook e il progetto di bookcrossing in quattro quartieri della città, attraverso la collaborazione con Anffas e con i laboratori della Casa Circondariale.

Quanto fatto dalla Rete e quanto in programma verrà portato al tavolo di lavoro che verrà istituito con il Comune di Milano per dare concretezza al Patto per la lettura, con il coinvolgimento di tutti gli attori della filiera del libro e della lettura: l’obiettivo è programmare un piano di attività condivise e strutturate per la promozione del libro e della lettura tra Cremona e Milano.

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