Tutor condominiali, assegnato l'appalto a pool di cooperative 280mila euro in due anni
Il Comune ha assegnato all’associazione temporanea di imprese capitanata dalla coop. Cosper, l’appalto da 280mila euro per il servizio di tutor condominiali negli alloggi Erp. Fanno parte dell’Ati le cooperative sociali Nazareth, coop. di Bessimo e Altana, per un periodo fino al febbraio 2020. A sua volta, la Cosper è la società che ha inglobato altri tre soggetti cooperativi in passato operanti per proprio conto: Ginestra, Iride e Prontocura.
L’esperimento dei tutor nei condomini Erp comunali era stato varato nel 2016 su iniziativa dell’assessore Andrea Virgilio, che ha la delega sulle case popolari. In precedenza era già stata fatta una sperimentazione negli anni 2013 – 2014; lo scopo è di individuare situazioni di fragilità e difficoltà sociale fin dal loro esordio e di attuare un raccordo continuo con il sistema dei servizi sociali. I tutor, che hanno la possibilità di entrare nei singoli appartamenti naturalmente con il consenso degli inquilini, sono inoltre incaricati di progettare interventi a carattere preventivo, fondamentali per interrompere un sistema sempre troppo condizionato dalle situazioni di emergenza.
Da inizio gennaio il servizio era stato sospeso proprio perchè non era stato ancora assegnato l’appalto. Uno dei problemi più frequenti delle case popolari e su cui i tutor intervengono regolarmente, riguarda l’abbandono dei rifiuti nelle aree comuni, nelle cantine e la non corretta differenziazione dei rifiuti domestici. Al Cambonino, dove sono stati documentati molti casi del genere, la situazione non è ancora risolta, come afferma il presidente del Comitato di quartiere Antonio Croci: “Soluzioni definitive non sono state adottate. Sono in attesa di riscontro da parte dell’Aler, aspettiamo ancora una quindicina di giorni e poi se non succede niente riporteremo i fatti all’attenzione pubblica”. g.b.