Cronaca

Steven Isserlis e la Junge Deutsche Philharmonie il 17 marzo al Ponchielli

Un programma coinvolgente tutto dedicato a compositori francesi verrà eseguito, sabato 17 marzo (ore 20.30) al Teatro Ponchielli, dai giovani musicisti della Junge Deutsche Philharmonie guidati da promettente direttore tedesco David Afkham, accanto a loro il violoncellista Steven Isserlis, uno dei musicisti più apprezzati al mondo.

Acclamato per la sua sensibilità musicale quanto per la sua strepitosa tecnica strumentale, Steven Isserlis è uno dei più celebri violoncellisti di oggi. Attraverso una discografia pluripremiata, Isserlis rivela la vastità del suo repertorio. La registrazione delle Suites di Bach per Hyperion ha ricevuto il premio Instrumental Disc of the Year e Critic’s Choice della prestigiosa rivista Gramophone.

Oltre al CD dedicato a Schumann insieme a Denes Varjon, ha registrato le Sonate di Brahms con Stephen Hough e un disco di opere per violoncello e ensemble da camera. Scrivere e suonare per i bambini è un’altra passione di Isserlis. I suoi libri sulla vita dei grandi compositori – Why Beethoven Threw the Stew (Perché Beethoven lanciò lo stufato, pubblicato in italia da Curci) e Why Handel Waggled his Wig – sono stati pubblicati da Faber & Faber e tradotti in molte lingue.

Inoltre Isserlis ha registrato Children’s Cello con Stephen Hough e ha scritto tre favole musicali insieme alla compositrice Anne Dudley pubblicate da Universal Edition. Insignito di un CBE nel 1998 in riconoscimento per il lavoro svolto al servizio della musica, Steven Isserlis ha inoltre ricevuto il Premio Schumann della Città di Zwickau. Suona lo Stradivari “Marquis de Corberon” (Nelsova) del 1726 prestatogli dalla Royal Academy of Music.

Con lui sul palco del Ponchielli salirà la Junge Deutsche Philharmonie diretta dal promettente David Afkham, giovane direttore tedesco attualmente direttore principale dell’Orchestra Nazionale di Spagna.

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