Treno guasto. Pendolari bloccati a Treviglio per 4 ore Rabbia ed esasperazione
Pendolari lombardi bloccati al gelo a Treviglio a causa di un guasto al convoglio. Il treno regionale 2073 di Trenord, partito da Milano Centrale per Verona alle 15.25 si è rotto intorno alle 16 tra le stazioni di Pioltello e Treviglio, ed è rimasto fermo all’altezza di Melzo. Alcuni passeggeri, esasperati, hanno sbloccato le porte e abbandonato il convoglio, e questo ha provocato il blocco dell’intera linea per 4 ore, coinvolgendo centinaia di passeggeri sia sui treni convenzionali che su quelli ad alta velocità dello stesso tragitto. Tra i passeggeri si è alzata la tensione e qualcuno ha chiamato i carabinieri, intervenuti per placare le proteste e far rientrare quanti si erano riversati sui binari. Sembra che il guasto sia stato provocato da una formazione di ghiaccio sull’impianto frenante del convoglio. Dopo le 20 i passeggeri sono stati fatti salire su un altro convoglio, poi partito per Treviglio, che ha proseguito la corsa fino a Verona Porta Nuova. Ai pendolari, Trenord ha offerto generi di conforto, tra cui coperte, cibo e caramelle in scatolette. Come hanno spiegato le ferrovie in una nota, “i convogli in viaggio hanno subito ritardi fino a 120 minuti, mentre sei regionali sono stati cancellati e quattro sono stati limitati nel percorso”. La circolazione ferroviaria sulla linea Milano-Bergamo è ripresa alle 20.20. Lo ha comunicato Rfi precisando che si sono accumulati ritardi fino a 2 ore per 10 Frecce, 2 Eurocity e 10 regionali e che altri 6 treni regionali sono stati cancellati e 4 limitati nel percorso. In particolare, a Treviglio il regionale 2091 per Brescia ha accumulato 160 minuti di ritardo, il 2077 per Verona 150 minuti, il 10660 per Novara 150 minuti, il 23064 per Gallarate 130 minuti. Ritardi entro l’ora per altri convogli diretti a Brescia, Cremona e Varese.