Avanti gli interventi sull'illuminazione pubblica Squadra al quartiere Po
Sta per essere ultimata la sostituzione delle vecchie lampade con quelle nuove a tecnologia LED nel comparto nord ovest della città (via Fabio Filzi, via Bergamo e piazza Risorgimento). Nel frattempo gli addetti di Citelum, in stretto contatto con l’apposito staff tecnico del Comune incaricato di sovrintendere l’intera opera di riqualificazione, dopo gli interventi al quartiere Po, al Cambonino e al Migliaro hanno concluso il lavoro di ammodernamento anche al Boschetto dove sono state sostituite 300 lampade.
I rilievi effettuati dai tecnici di Citelum in altri quartieri che saranno interessati dall’ammodernamento hanno messo in evidenza che l’impianto di pubblica illuminazione presenta aspetti piuttosto critici determinati soprattutto dalla vetustà. E’ il caso della zona circostante via Lambro e via Toti, al quartiere Po, dove la squadra di pronto intervento è al lavoro per risolvere alcuni problemi che si sono verificati in questi giorni: è stata infatti constata la rottura dei cavi elettrici dovuta alla loro estrema obsolescenza (oltre 25 anni). La maggior parte degli apparecchi utilizzano sodio ad alta pressione e devono essere necessariamente sostituiti in quanto risultano altamente inquinanti, non sono ad alta efficienza e non sono nemmeno a ridotto consumo energetico se applicati a regolatori di flusso luminoso, oltre a non essere conformi alla normativa sull’inquinamento luminoso.
Ad oggi si contano 1557 nuove lampade a LED installate, 12,44% del totale del progetto con una riduzione del consumo di 88.244 kw, – 58,44% per gli apparecchi riqualificati. L’attività in corso ha un notevole impatto: migliore illuminazione, più sicurezza ed efficientamento energetico. Questa operazione comporterà un risparmio del 61% dei consumi, minori costi per la collettività e benefiche ricadute sull’ambiente.