Cronaca

A21, Autovia stringe i tempi per cessione dei contratti, i sindacati non ci stanno

I sindacati che rappresentano i lavoratori di Centropadane sono usciti molto preoccupati dall’incontro svoltosi in Comune mercoledì 14 febbraio alla presenza oltre che dei rappresentanti degli enti locali e della Camera di Commercio, anche del  Sottosegretario Presidenza del Consiglio dei Ministri, Luciano Pizzetti. A quest’ultimo è stato chiesto di contestare direttamente presso il ministro dei Trasporti Delrio la missiva ricevuta l’8 febbraio scorso a firma della responsabile del Ministero per le strade ed autostrade, Arch. Maria Lucia Conti, poiché giudicata illegittima e contraria ai termini stabili nella Convenzione sottoscritta, dalla normativa vigente Nazionale ed Europea e dal contratto collettivo nazionale di categoria Autostrade & Trafori, “firmato – affermano i sindacalisti presenti all’incontro – dalle Organizzazioni Sindacali e dalle concessionarie autostradali, compreso il gruppo Gavio”.

Ma i rappresentanti territoriali presenti al tavolo hanno espresso altri motivi di preoccupazione.
“La signora Conti – affermano Daniela Felice e Davide Arcari, per la Uil; Mohamed Ben Halla, Cgil e Andrea Fieschi per UGL – che già in passato si è resa protagonista di fatti insoliti, riguardanti gare di appalti per la ricostruzione della caserma dei vigili del fuoco e della Questura dell’Aquila, per quanto ci è stato riferito dal Senatore Pizzetti, si era a lui già espressa a voce sul passaggio dei dipendenti, affermando che si trattava di subentro ed il passaggio dei dipendenti doveva avvenire senza soluzione di continuità come sopra. Pertanto non si comprende perché, successivamente, abbia inviato un ‘ultimatum’ ad Autostrade Centro Padane, nel quale si cita che il passaggio dei dipendenti deve avvenire ‘tramite la cessione dei singoli contratti individuali’; e di tale modalità non vi è traccia nella Convenzione sottoscritta dal Ministero ed Autovia Padana, bensì nel bando di gara si menziona univocamente di subentro in tutti i rapporti attivi e passivi”.
“In ultimo – proseguono i rappresentanti dei lavoratori – abbiamo contestato quanto scritto da Autostrade Centro Padane, nella giornata di ieri, alle rsu aziendali, poiché in tale comunicazione si dà atto che si procederà alla cessione individuale dei contratti di lavoro e, circostanza gravissima, nella stessa si fa presente che Autovia Padana farà pervenire la proposta di contratto, circostanza non prevista nella cessione del contratto individuale, e che sottende ad equivoche interpretazioni.
Pertanto, anche per tale circostanza, Gavio non rispetta la normativa vigente”.
Nel corso del vertice in Comune,  le organizzazioni Sindacali hanno appreso che le lettere con la proposta di Autovia Padana verranno consegnate ai singoli lavoratori tra il 16 ed il 19 febbraio, ed il lavoratore dovrà aderire entro il 21 febbraio 2018, un lasso di tempo strettissimo, che viene vissuto come un ricatto: “Pertanto ci attiveremo affinché a livello nazionale si fermi tale condotta illegittima e pericolosissima”.
A breve verrà indetta un’assemblea dei lavoratori.

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