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Final Eight di Firenze, per la Vanoli nulla da perdere Ruzzier in Nazionale

foto Sessa

La Vanoli Cremona accantona per un paio di settimane il campionato, dove si sta ottimamente comportando e si concentra sulla Coppa Italia. I biancoblù avranno l’onore,  giovedì 15 febbraio alle 18, al Mandela Forum di Firenze, di aprire le Final Eight 2018 contro la Sidigas Avellino. Ricordiamo che i cremonesi hanno acquisito il diritto classificandosi all’ottavo posto al termine del girone d’andata del campionato mentre gli irpini erano in vetta. Il team di coach Sacchetti non ha alcuna intenzione di partecipare a quest’avvenimento (è la seconda volta nella storia) da comprimario ma con determinazione e con l’obiettivo di ben figurare.

Certo l’impegno è improbo anche perché i campani sono tra i favoriti al successo finale. Il sodalizio di coach Sacripanti è una corazzata e lo sta dimostrando in campionato in cui occupa la testa della classifica insieme a Venezia e Milano. Ricordiamo che nella Sidigas militano gli ex Vanoli Filloy (play della nazionale azzurra), Jason Rich (capocannoniere) e Lorenzo d’Ercole. Per Sims e compagni sarà un match in cui potranno mantenere la concentrazione del campionato ed il ritmo agonistico e potranno giocare con la massima tranquillità, con la mente sgombra da particolari pressioni in quanto non avranno nulla da perdere.

“Partecipare alla Final Eight di Coppa Italia per la Vanoli Cremona è un traguardo molto importante ed al tempo stesso un’occasione, perché dev’essere uno stimolo per tutti noi per dimostrare il nostro valore”, dichiara coach Sacchetti.  L’elite del basket italiano sarà concentrata al Mandela Forum per quattro giorni, con tutta l’attenzione mediatica che ne consegue. Ho visto gente fare cose incredibili un torneo così e cambiare la propria carriera…”
Meo Sacchetti parte dall’aspetto motivazionale per introdurre la terza partecipazione di Cremona alla kermesse di Coppa Italia, trofeo che il coach di Altamura alzò con Sassari nel 2014 a Milano, con l’attuale playmaker biancoblu Travis Diener eletto Mvp della manifestazione, e nel 2015 a Desio, quando nei quarti eliminò proprio la Vanoli, allora alla sua prima volta in questa competizione.
“La Coppa Italia è un torneo del tutto particolare, e per questo affascinante. C’è la tensione tipica di quando c’è in palio un trofeo e, pur se sappiamo di partire come Cenerentola, in partite secche come queste può succedere davvero di tutto. Lo sanno bene anche alcuni dei miei giocatori, visto che Drake e Travis l’hanno vinta con me e Fontecchio con Milano. Dovremo scendere in campo con il solo obiettivo di dare il massimo perché sono partite senza un domani, non possiamo pensare minimamente a risparmiare energie”.
“Avellino è una squadra di alto livello, la qualità del loro roster non si discute e vale sicuramente uno dei primi quattro posti. Essendoci guadagnati questa partecipazione in volata all’ultima giornata d’andata abbiamo preso i primi della classe. Ritengo però che la mia squadra possa metterli in difficoltà. Certamente aver vinto il match d’andata al PalaRadi non conta nulla perché ora, in una partita senza futuro, si azzera tutto, con un sapore e un’adrenalina diversi rispetto a quelli del campionato”.
“Firenze è una città stupenda, un patrimonio dell’umanità, e lo sanno anche i ragazzi visto che è uno dei primi posti che i giocatori americani visitano con le famiglie. E se non l’hanno già fatto, ben venga che lo sport possa dare loro questa occasione. Manca da anni il basket ad alto livello, ma so che si sta lavorando bene a livello giovanile e mi auguro che un domani Firenze possa tornare ad avere il basket di Serie A”.

RUZZIER CONVOCATO IN NAZIONALE  – Sul fronte Nazionale, a seguito degli infortuni di Pietro Aradori (lesione di primo grado a carico dei flessori della coscia sinistra) e Andrea Crosariol (dolore alla schiena) il ct  Sacchetti ha convocato Michele Ruzzier, play della Vanoli e Antonio Iannuzzi della FiatTorino. Gli azzurri saranno in raduno a Treviso dal 19 febbraio per preparare le due gare di qualificazione al Mondiale 2019 contro Olanda e Romania. Il 23 febbraio alle 20.15 l’Italia sfiderà gli arancioni al Palaverde mentre il 26 febbraio sarà a Cluj-Napoca per il match contro i padroni di casa romeni.

Marco Ravara

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