Enti locali coi lavoratori di Centropadane nel passaggio al nuovo concessionario
Anche gli enti locali cremonesi a supporto delle richieste di tutela da parte dei dipendenti di Autostrade Centropadane, a cui Autovia Padana, società subentrante, ha proposto il passaggio diretto dei singoli contratti individuali, senza riferimenti al contratto collettivo nazionale (art.61) e su questo si sta combattendo una dura battaglia sindacale.
“In relazione al subentro di Autovia Padana – si legge in un comunicato stampa – nella concessione autostradale Brescia Piacenza gli Enti territoriali cremonesi Provincia, Comune e Camera di Commercio di Cremona, a fronte della paventata ipotesi di un mancato passaggio diretto dei lavoratori di Centropadane al nuovo concessionario, ribadiscono che il subentro debba avvenire in continuità col precedente rapporto di lavoro a tutela dei diritti dei lavoratori stessi. Infatti, ci sta a cuore la salvaguardia dei livelli occupazionali, che rappresenta un obiettivo centrale di sostegno al territorio. E ci stanno a cuore le tutele delle garanzie contrattuali degli stessi lavoratori. Il lavoro e i lavoratori sono al centro dell’interesse degli enti pubblici.
Provincia, Comune e Camera di Commercio di Cremona, di concerto con tutti i livelli istituzionali, assicurano il sostegno ad ogni iniziativa che abbia come obiettivo il subentro diretto e all’interno del cda porteranno queste posizioni a tutela del territorio, della società, delle prospettive di lavoro e delle strategie aziendali di Centropadane”.