Cremona Solidale ritocca le rette: 180 euro in più all'anno in rsa
E' il terzo aumento in tre anni. L'incognita del rinnovo del contrattuale nel pubblico impiego.
Dal 1 febbraio sono aumentate le rette per tutti i servizi di Cremona Solidale, +0,8% corrispondente all’aumento del costo della vita nell’ultimo anno, secondo le rilevazioni Istat. Una decisione presa nel consiglio di amministrazione del 18 gennaio e che comporterà, ad esempio per la Rsa (residenza sanitario assistenziale) il passaggio da 53,40 euro al giorno a 53,90. Tradotto al mese sono 15 euro; in un anno 180.
“Le rette applicate da Cremona Solidale rimangono nella media di quelle adottate da altre strutture del territorio cremonese”, precisa il Direttore Generale Emilio Tanzi, che contestualmente fa notare come tale scelta sia al netto di un eventuale aumento contrattuale previsto per i dipendenti pubblici. Il contratto nazionale per tutti i lavoratori della struttura – sia quelli del comparto sanità, sia del comparto enti locali – è in fase di ultimazione e se le cose non cambieranno si parla di 85 euro mensili in più in busta paga. Per Cremona Solidale si tratterebbe di un aumento di costo pari a 550mila euro l’anno. “La scelta del CDA – spiega Tanzi – è stata quella di non caricare sulle famiglie l’onere dell’aumento contrattuale. L’azienda ha già accantonato la cifra necessaria per far fronte ad eventuali aumenti retroattivi, applicando un approccio prudenziale”.
Cremona Solidale ha applicato l’adeguamento Istat sia lo scorso anno, sia nel 2016, secondo il principio per cui è preferibile applicare gradualmente gli aumenti anzichè rischiare di farli piovere sulle famiglie tutti in una volta, nel caso i conti aziendali lo rendessero necessario.
g.biagi
