Cremonese in affanno Allo Zini passa la Pro-Vercelli 2-3

Fotoservizio Sessa

Cremonese – Pro Vercelli 2-3

Cremonese (4-3-1-2): Ujkani; Almici (dal 27’st Cinaglia), Canini, Garcia Tena, Renzetti; Arini, Pesce (dal 9’st Castrovilli), Cavion; Piccolo (dal 22’st Scamacca); Brighenti, Scappini. All. Tesser.
A disp.: Ravaglia, Procopio, Claiton, Sbrissa, Croce, Marconi, Macek, Gomez, Cinelli.

Pro Vercelli (3-5-2): Pigliacelli; Konaté, Bergamelli, Gozzi (dal 38’pt Berra); Ghiglione, Germano, Vives, Castiglia, Mammarella, Morra (dal 45’pt+1 Raicevic), Reginaldo (dal 36’st Kanoute). All. Grassadonia.
A disp.: Gilardi, Paghera, Bifulco, Alex, Ivan, Da Silva, Pugliese, Jidayi, Marcone.

Gol: 16’pt Scappini, 37’ Castiglia; 7’st Germano, 21’st Germano, 48’st Cavion
Ammoniti: Arini, Reginaldo, Garcia Tena, Konaté
Corner: Cremonese 8, Pro Vercelli 6
Note: recupero 3’pt + 5’st
Spettatori: 6.401 (3.520 abbonati) di cui 95 ospiti per un incasso totale di 39.387,00€

PRIMO TEMPO – Cremonese in campo allo Zini con qualche novità. Come era nelle attese rientrano tra i titolari Almici e Piccolo, mentre resta fuori Paulinho, indisponibile, come pure Gomez che però siede lo stesso in panchina; Tesser dà fiducia a Garcia Tena confermato tra gli undici di partenza dopo la prova positiva di Avellino. Grassadonia si affida ad un 3-5-2 con in campo dal primo minuto tre degli 11 acquisti del mercato di gennaio, Pigliacelli, Gozzi e Reginaldo. La Pro Vercelli rompe gli indugi e parte subito forte, cercando di intimorire la squadra grigiorossa che si difende con ordine.
Al 5’ brutto scontro tra Cavion e Gozzi, entrambi vengono soccorsi, ma la peggio tocca al piemontese costretto a rientrare con una vistosa fasciatura. Al 16’ Cremonese in vantaggio con Scappini. Sugli sviluppi di un corner, Almici conquista palla fuori area e trova Stefano Scappini in buona posizione che non ci pensa due volte e infila la porta. Pigliacelli nulla può sul destro preciso del numero 19 grigiorosso.
Al 32’ Arini scatta palla al piede verso la porta e viene atterrato da Reginaldo, che viene sanzionato con il giallo. Va Piccolo per la punizione dai 25 metri e Pigliacelli si salva in corner. Un minuto dopo Brighenti dalla sinistra serve al centro Arini che calcia a colpo sicuro ma Pigliacelli si supera e devia in calcio d’angolo. Poi ci prova Cavion dalla distanza ma il suo tiro potente sfiora il palo e si infrange sui pannelli pubblicitari. Al 37’ i piemontesi trovano il pareggio grazie ad un colpo di testa di Castiglia su cui non arriva Ujkani. Poi solo Cremonese che collezione azioni d’attacco senza riuscire a ritrovare il vantaggio; Arini e Scappini non riescono a toccare in rete un cross dalla sinistra, poi Cavion prova in rovesciata a porta sguarnita, e ancora Piccolo dal limite, ma la sua conclusione è di poco alta. Sull’altro fronte, Canini si salva allo scadere su un tiro di Morra. In chiusura di tempo Pillitteti allontana Grassadonia che rientra anzitempo negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO – In apertura di ripresa la Pro Vercelli raddoppia con Germano al termine di un batti e ribatti in area, prima Garcia Tema salva di testa sulla linea a Ujkani battuto, poi Germano corregge a rete un cross di Ghiglione. Tesser corre ai ripari ed inserisce Castrovilli per Pesce. Al 12’ ancora Ghiglione dalla distanza sfiora il palo. La Cremonese costruisce e attacca, ma non trova la via del gol e nemmeno la soluzione dei due trequartisti aiuta la squadra grigiorossa. Al 21’ addirittura trova il gol del 3-1 con Germano in posizione di sospetto fuorigioco. Tesser prova il tutto per tutto e fa esordire Gianluca Scamacca. La Pro Vercelli si difende e non lascia spazi ad una Cremonese appannata; Tesser cerca di spronare la squadra e la curva non smette mai di cantare. Scorrono i minuti e la musica non cambia, la Pro Vercelli controlla e la Cremonese prova a costruire ma è poco lucida e molto imprecisa. È ancora la Pro Vercelli ad andare vicino al gol con il nuovo entrato Kanoute che non trova lo specchio della porta. Solo 3 i minuti di recupero assegnati dal direttore di gara, nei quali non si gioca più tra perdite di tempo e infortuni. Al 48’ Cavion trova il gol del 3 a 2 ribadendo in rete una respinta corta di Pigliacelli su Brighenti. Al 50’ l’ultima occasione della Cremonese con Brighenti che potrebbe trovare il gol del pareggio ma Pigliacelli si supera e salva tutto. Finisce così tra gli applausi della curva che non abbandona i grigiorossi in una giornata storta.