Politica

Paolo Bodini quasi certo per il Senato, alla Camera Manfredini (Pd) vs Di Feo (M5S)

Ultime ore per la chiusura delle liste per le Politiche, con i partiti alle prese con il  complicato rebus delle candidature in collegi in gran parte ridisegnati rispetto alle ultime elezioni. Tra i nomi noti del centrosinistra cremonese, appare sempre più certa la candidatura di Paolo Bodini di Liberi e Uguali nel collegio uninominale del Senato che comprende il capoluogo Cremona e la parte occidentale della provincia, oltre a quella di Lodi. L’ufficialità deve ancora arrivare, sarà sicuramente entro oggi, 29 gennaio, termine ultimo per la chiusura delle liste. Candidatura delicata, quella dell’ex sindaco di Cremona, ex Pd, attuale presidente della Triennale. Se confermata, questa candidatura non sarà concorrenziale all’altro big sicuramente in corsa, il senatore uscente Luciano Pizzetti, che correrà per il  Pd per la Camera, nella lista proporzionale del collegio 2 (Cremona – Suzzara – Mantova), secondo in lista dietro Maria Elena Boschi. Sempre in area Pd, non è ancora chiaro dove correrà Valeria Fedeli, in corsa per il proporzionale. Bodini dovrà vedersela con Danilo Toninelli, nome di punta del Movimento 5 Stelle, fedelissimo del candidato premier Di Maio.

I giochi tuttavia non sono ancora chiusi e questo la dice lunga sull’impasse che la legge elettorale, dopo la bocciatura dell’Italicum, ha creato anche per le segreterie. Dopo il forfait della deputata uscente del Pd Cinzia Fontana, solo nelle ultime ore è stato individuata la candidatura di Valentina Lombardi, soncinese, per l’uninominale al Senato.

Sempre di area cremasca il candidato nell’uninominale della Camera (collegio 4) per i 5 stelle: sarà Christian Di Feo, ex consigliere comunale di Crema nella prima giunta Bonaldi, che era risultato il primo dei ‘supplenti’ nelle parlamentarie indette sulla piattaforma Rousseau, nel listino di 4 componenti, a formazione prevalentemente mantovana (salvo Domenica Maravigna, attivista cremasca). Nello stesso collegio, che comprende tutti i Comuni della provincia ad ovest del capoluogo, corre anche per il Pd l’assessore di Cremona Alessia Manfredini.

Totale incertezza invece per il centrodestra, dove si parla insistentemente di Daniela Santanché candidata di coalizione per il proporzionale con Fratelli d’Italia sul collegio cremonese: una candidatura che riproduce quella di cinque anni fa, che pare stia creando malumori nella coalizione, visto che si tratta di una ‘catapultata’ senza legami territoriali. E d’altra parte, la logica di questo sistema elettorale, un maggioritario corretto dal proporzionale sia alla Camera che al Senato sta imponendo in molti casi candidati più o meno noti, ma imposti da vertici. g.biagi

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