Vanoli espugna Capo d'Orlando per 95-85 ed entra in Final Eight
CAPO d’ORLANDO –VANOLI CREMONA 85-95 [27-21, 50-46, 64-67]
CAPO d’ORLANDO – Alibegovic 15 Gallipo Giorgio e G.carlo ne , Maynor 22 Ihring, Astur , Kulboka 6, Delas 8 Wojciechowski 18, Stojanovic 11, Ikovlev 5 All. Di Carlo
Tiri 2p. 23-34 tiri 3p 10-28 Tl 9-18
VANOLI CREMONA – Johnson Odom 25, martin 9, Gazzotti 10, T.Diener 4 Ricci, Ruzzier 2, Portannese 5, Fontecchio 13 , Sims 12, D. Diener 3 Milbourne 12 All. Sacchetti
Tiri 2p. . 18-34 tiri 3p 13-32 Tl 20-24
Quinta vittoria consecutiva (quinta nelle ultime sei partite) per la Vanoli Cremona che espugna Capo d’Orlando 95-85 e si qualifica per le final-eight di Coppa Italia di febbraio a Firenze. Un traguardo inaspettato alla vigilia del campionato ma ottenuto grazie ad un preciso lavoro da parte di coach Sacchetti e dal suo staff. Inizio favorevole per Cremona che si porta sul 5-2 con Milbourne ma poi accusa un passivo di 6 punti e parità ristabilita.
Inizia la serie incredibile di “triple” da parte dei siciliani in particolare con Alibegovic e Mynor (6 su 8) per il 16-11 con buona circolazione di palla. Poco dopo 22-15 e 27-21 al 10’. In apertura della seconda frazione si evidenzia l’ex Wojciechowski che produce un parziale di 8-0 ed al 13’ 35-21 con Cremona che fatica parecchio in difesa.
Ciò nonostante i lombardi, con pazienza, trovano la forza per reagire con buone azioni di Johnson Odom e Gazzotti ed approfittando di un calo delle percentuali da tre punti dei padroni di casa, alternando quintetti piccoli ad alti, si riavvicinano 50-46 all’intervallo. Johnson Odom gira l’inerzia della partita con il sorpasso 50-53 ma la Betaland ritrova canestri da tre punti : 62-59 al 25’. Johnson Odom da una parte e Maynor dall’altra centrano il bersaglio e le due contendenti rimangono a stretto contatto. Gazzotti si mette in evidenza con positive giocate (10 punti importanti per lui alla fine) e 64-67 al 30’.
La Vanoli Cremona resta al comando con canestri di Sims e Travis Diener trafigge dalla lunga distanza la difesa a zona piazzata da coach Di Carlo. 69-76 al 34’ e grandi triple di Johnson Odom e Fontecchio lanciano Cremona verso la vittoria. Capo d’Orlando tenta un colpo d’orgoglio, ma i biancoazzurri non si spaventano ed intascano il meritato successo. Sino ad oggi quando Martin e compagni hanno segnato più di 10 triple nel match hanno sempre vinto. Domenica difficile trasferta al FilaForum di Assago per il confronto d’apertura del girone di ritorno contro Armani Milano
Marco Ravara