Comune: uffici delle entrate e delle riscossioni riuniti in un unico polo in via Geromini
Presentato questa mattina il ‘polo delle Entrate’ del Comune, realizzato con il trasferimento di Ica Abaco (concessionario per le riscossioni, fino a poco tempo fa in viale Trento e Trieste) al piano terra degli uffici delle Entrate in via Geromini 7. Un’operazione che fa parte del piano di razionalizzazione degli uffici già avviato con il trasferimento della Mobilità in via Persico (dove già si trovava l’ufficio permessi) nell’ottica di produrre risparmi, ma che soprattutto semplificherà la vita ai cittadini che devono disbrigare pratiche connesse con Imu, tassa rifiuti, affissioni e così via.
Il personale di Ica – Abaco (responsabile Alessandro Bruschi) ha trovato sede nell’uffici al piano terra dove prima si trova l’ufficio degli oneri di urbanizzazione. poco distante, sempre al piano terra sono stati ricavati gli spazi per l’ufficio affissioni.
Come illustrato dall’assessore al Bilancio e ai servizi informatici Maurizio Manzi: “Ci sono vantaggi molteplici da questa nuova collocazione, che rende più efficaci i processi lavorativi e più semplice l’accesso dei cittadini ai servizi comunali. Questo polo si integra anche con lo sportello telematico, che da qui a breve consentirà di effettuare i pagamenti on line e consente di avere accesso alla propria documentazione on line, senza diversi fisicamente recare sul posto. Il fatto di avere Ica Abaco all’interno dei nostri ambienti genera un’ulteriore efficienza a vantaggio per il cittadino. Per qualunque problema, sia che nasca presso lo sportello delle riscossioni, sia per verificare una posizione tributaria, c’è il contatto immediato tra i due uffici e la possibilità di risolvere in tempi brevi eventuali problemi”. Ad esempio, all’arrivo di un’ingiunzione o richiesta di pagamento, sarà più facile passare dallo sportello al piano terra di Ica Abaco, a quelli del primo piano con i dipendenti comunali. Il sindaco Galimberti ha parlato di un risparmio complessivo di 200 mila euro l’anno derivante dalla operazione di razionalizzazione uffici (seguita dall’assessore al patrimonio Andrea Virgilio)che proseguirà anche, come prossimo passo, con il trasferimento di Informagiovani e centro Fumetto a palazzo Affaitati (per queste due sedi le locazioni che verranno a cessare ammontano a 32mila euro annui).
Di risparmio non solo economico, ma di tempo per i cittadini, ha parlato Mario Vescovi, dirigente dell’Unità di staff Economico Finanziario e Fiscalità: per il cittadino evitare di andare da una sede all’altra consente di eliminare anche traffico ed inquinamento.
“Siamo davanti ad un efficientamento nel gestire il servizio”, ha detto Bruschi, “passi avanti ne erano già stati fatti con le connessioni informatiche, ora c’è anche una vicinanza fisica che faciliterà le cose per il cittadino. Il Comune, che è anche nostro soggetto controllore, è giustamente visto come punto di riferimento rispetto ad una tematica un po’ ostica che necessita della massima trasparenza”. Alla presentazione hanno preso parte anche il responsabile del Servizio Entrate Luca Squercia, il segretario generale Gabriella di Girolamo, il dirigente del settore appalti e patrimonio Lamberto Ghilardi.
Il numero di telefono dello sportello ICA ora è 0372 407979. I vecchi numeri di telefono 0372/30783 e 0372/22099 sono al momento ancora attivi (è in funzione un trasferimento automatico di chiamata).