Elezioni Regionali, per il Pd spunta anche il nome di Lia A Beccara

Spunta anche il nome di Lia A Beccara, consigliere comunale, come possibile candidata alle regionali di Lombardia per il Partito Democratico. Tramontata del tutto l’ipotesi Simona Pasquali, a cui era stata chiesta la disponibilità dal partito: la presidente del consiglio comunale ritiene infatti che la candidatura e la conseguente campagna elettorale sarebbero in contraddizione con il ruolo super partes che riveste in salone dei Quadri. Dunque il Pd ha proseguito nella ricerca di un secondo candidato femminile, che affianchi i nomi già confermati: Francesca Pontiggia, Matteo Piloni e Luca Burgazzi.

La legge elettorale regionale permette infatti di esprimere la doppia preferenza (uomo – donna) nelle elezioni di primavera e per questo il Pd ha voluto inserire in lista due candidature femminili.

Ancora in alto mare la possibile candidatura di Paolo Bodini per la neo formazione guidata da Pietro Grasso, Liberi e Uguali: “Al momento mi considero in panchina”, ci risponde il diretto interessato. “Ho dato una disponibilità generica, ma preferirei che si facessero avanti altri”. L’ex sindaco di Cremona e senatore è in realtà tutt’altro che fuori dai giochi, domenica 7 gennaio parteciperà alla convention di Liberi e Uguali a Roma e da lì in poi probabilmente si capirà qualcosa di più. Nel caso, Bodini sarebbe sicuramente più orientato verso una candidatura per le politiche piuttosto che per le regionali.

Le elezioni regionali lombarde si svolgeranno quasi sicuramente il 4 marzo 2018, insieme alle politiche: l’ufficialità della data dovrebbe essere confermata venerdì 5 gennaio. Per la presidenza della Regione per ora vi sono tre candidati: Roberto Maroni che si ricandida con il centrodestra, Giorgio Gori che guida la compagine di centrosinistra e Dario Violi che corre per il Movimento 5 stelle.

Laura Bosio – Giuliana Biagi