Lega la moglie con un cavo e la percuote sotto gli occhi dei figli: arrestato 34enne
E’ finito in manette alla Vigilia di Natale con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e verso bambini, perpetrati in maniera continuativa. L’uomo è un 34enne, C.Q.V.M. le sue iniziali, nato in Ecuador ma residente a Pizzighettone, panettiere di professione. L’episodio che ha portato all’arresto risale alla mattina del 24 dicembre, quando l’ennesima lite con la moglie, che lo voleva lasciare, è sfociata in un episodio di violenza estrema.
La donna, di 32 anni, è stata prima legata alla sedia con un cavo elettrico, quindi percossa ripetutamente e minacciata di morte con un coltello da cucina, il tutto davanti ai figli piccoli della coppia. E’ stato l’intervento dei militari, chiamati da vicini che avevano sentito le grida, a scongiurare che accadesse il peggio. I carabinieri di Cremona, agli ordini del maggiore Rocco Papaleo, hanno bloccato l’uomo e raccolto gli elementi responsabilità in ordine reati di maltrattamenti in famiglia.
Dalle indagini è altesì emerso che tali comportamenti violenti si perpetravano ormai da almeno tre mesi. La donna, dal mese di ottobre aveva manifestato l’intenzione di interrompere la relazione che durava da oltre dieci anni. In seguito a quest’ultimo episodio la 32enne è stata trasportata al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cremona dove le hanno riscontrato lesioni, giudicate guaribili in 21 giorni.
L’arrestato è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Cremona dove, a seguito dell’interrogatorio di convalida dell’arresto e agli accertamenti diretti dal sostituto procuratore Della Repubblica Milda Milli, gli è stata applicata la misura cautelare della custodia in carcere.