Museo, altri problemi nelle sale del Novecento. Nuovi interventi da 12mila euro
Slitta l’apertura delle due sale che ospitano le collezioni del Novecento alla pinacoteca di Cremona. Dopo il lavoro sulle controsoffittature a seguito delle condizioni di avanzato sfondellamento dei solai, ora si rendono necessari ulteriori lavori. Durante i lavori di consolidamento è stato verificato che le 7 finestre nelle due sale non si chiudono nella parte superiore, questo impedisce al sistema di climatizzazione e antintrusione di funzionare in maniera ottimale, cosi saranno sostituite le chiusure dei finestroni. Ma anche l’illuminazione non funziona, dunque l’altro lavoro da fare riguarderà il ripristino di tutto il sistema di illuminazione rendendolo così anche più idoneo alle opere esposte.
Infine, durante il rimontaggio degli apparecchi antintrusione è stato verificato che alcuni sensori, telecamere e componentistica degli impianti non funzionano perfettamente e dunque vanno sostituiti e integrati. Quattro le ditte a cui sono già stati affidati i lavori per un totale di circa 12mila euro. Già ne erano stati spesi 14 mila mila per i lavori controsoffittatura. Le due sale sono state chiuse a marzo di quest’anno. Tutti i dipinti che erano conservati sono stati spostati temporaneamente nei depositi del museo. Non appena saranno terminati anche questi lavori, le sale saranno riallestite con il solito ordine. La sala del ‘400 invece, quella che un tempo ospitava l’armadio del Platina, sarà utilizzata come sala per le mostre temporanee.
Silvia Galli