Defibrillatori nelle palestre Altro step, ultimi contributi dell'anno a cinque società
E’ proseguito anche quest’anno l’impegno di Comune e associazioni sportive per dotare tutte le palestre e le strutture cittadine di defibrillatore. Sul finire del 2017, l’ente ha assegnato gli ultimi contributi alle società, per un totale di 5750 euro, distribuito a cinque soggetti impegnati nella promozione e pratica sportiva. Si tratta di Asd Marini 1950 (1000 euro a saldo per il campo di calcio di S. Quirico); comitato Csi Cremona, 1400 euro per posa della cassetta defibrillatore e sistemazione urgente del parquet della palestra di san Felice; Asd Gymnica, 750 euro per saldo defibrillatore nella palestra della Trento e Trieste; Asd Atletica Arvedi, 1300 euro per il defibrillatore della palestra di via Corte; infine altri 1300 euro alla Fipav provinciale per l’apparecchio collocato nella palestra Bianca Maria Visconti.
Secondo quanto stabiliscono le convenzioni Comune – società sportive, a quelle che hanno anticipato l’acquisto dell’attrezzatura, il Comune contribuisce divenendone proprietario e stipulando con le Società un accordo in base al quale è il gestore della struttura il responsabile della manutenzione degli apparecchi, che rimangono comunque a disposizione di tutti gli utilizzatori dell’impianto. Ogni singola Società che utilizza la struttura dovrà avere la presenza di una persona abilitata all’utilizzo comunicando il nominativo al Comune.
“’La collaborazione con le società non si limita ai defibrillatori – aveva commentato al proposito l’Assessore allo Sport Mauro Platè – Abbiamo concesso contributi anche tenendo conto di interventi per il miglioramento degli impianti effettuati dalle varie Associazioni, che hanno sottoscritto con il Comune convenzioni di concessione in uso, quale riconoscimento alle società che in tali impianti praticano molteplici discipline sportive. Prosegue in tal modo una sinergia importante a favore dell’attività sportiva che è anche integrazione e coesione sociale”.