Economia

Innovazione in agricoltura, presentato al Crit il primo bando per start up

Innov-up è la prima call italiana dedicata a startup che propongano soluzioni innovative in ambito agrifood. Il bando è promosso dall’Associazione Industriali di Cremona e dal CRIT – Polo per l’Innovazione Digitale, ed è uno strumento pensato per individuare e far crescere start-up italiane già esistenti o in via di realizzazione sotto forma di idee progettuali. I vincitori saranno individuati dal “club degli imprenditori” (una giuria di importanti imprenditori cremonesi), e verranno premiati con un percorso formativo di eccellenza per strutturare e migliorare la proposta imprenditoriale. Gli autori del migliore progetto potranno partecipare al Web Summit – il più importante evento mondiale dedicato a tecnologia, innovazione e start-up – e avranno la possibilità di illustrare la propria idea a importanti imprenditori del settore, i quali potranno a loro volta decidere di investire per sviluppare l’attività imprenditoriale.

QUALI PROGETTI SOSTIENE INNOV-UP. Al bando INNOV-UP possono essere presentate idee e progetti orientati ad affrontare le sfide del settore agroalimentare attraverso innovazioni tecnologiche legate all’agricoltura intelligente, alla tracciabilità, alla gestione smart della logistica, alla trasparenza dei dati, all’innovazione dei processi produttivi e gestionali e alla tutela della sostenibilità ambientale. La partecipazione è gratuita e possono partecipare sia start-up già costituite sia gli autori di idee innovative non ancora concretizzate in attività di impresa.

PERCHÉ INNOV-UP. L’iniziativa vuole favorire il concreto sviluppo di idee imprenditoriali innovative in ambito agroalimentare, settore trainante dell’economia del territorio della pianura padana e in particolare dell’area della provincia di Cremona. Per mantenere un posizionamento strategico e sostenibile nel lungo periodo, il settore agrifood deve investire in innovazione, sfruttando il contributo che le nuove tecnologie possono fornire per migliorare la competitività, attraverso la gestione integrata della filiera, e il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ambientale.

«L’intero comparto agricolo rappresenta una delle più grandi eccellenze italiane – spiega Francesco Buzzella, Presidente dell’Associazione Industriali della Provincia di Cremona -, e in modo particolare la pianura padana è l’area nella quale si concentra la maggiore produzione per l’elevata vocazione agronomica del territorio e la capillare presenza di aziende agricole e zootecniche. La nostra Associazione ritiene importante studiare uno strumento capace di dare impulso ai tanti progetti innovativi che guardano a un settore per molti versi tradizionale come quello dell’agricoltura, ma allo stesso tempo fra i più vivaci e in via di potenziamento grazie alle vere e proprie rivoluzioni tecnologiche rese sempre più possibili dalla ricerca e dall’applicazione di strumenti digitali. Il bando guarda quindi alle aziende che operano nel settore agricolo ma a sua volta si rivolge a quel particolarissimo tipo di impresa che viene oggi comunemente chiamata “start-up”: realtà ad alto contenuto tecnologico, innovative nell’approccio e per lo più giovani. E parlando di innovazione e startup è stato facile individuare nel CRIT il partner con cui poter collaborare».

«Come Giovani industriali – è il commento di Marco Tresoldi, Presidente del Gruppo Giovani Industriali di Cremona – pensiamo che un bando pensato per il potenziamento delle tecnologie nel settore agricolo e zootecnico come INNOV-UP possa essere, oltre che un’ opportunità importante per le start-up (particolare formula di impresa ad alto tasso di professionalità giovane), anche un segnale molto chiaro circa l’attenzione che la nostra Associazione riserva a un settore nel quale tradizione e innovazione stanno dando vita a prospettive suggestive e di estremo interesse per chiunque si occupi d’ impresa».

«Il CRIT è un pivot territoriale di innovazione che ospita al proprio interno alcune startup e diverse imprese ad elevato contenuto tecnologico. – spiega Carolina Cortellini, Presidente del CRIT – Polo per l’Innovazione Digitale –. Siamo riusciti a creare un ecosistema favorevole allo sviluppo e alla crescita di realtà innovative, fornendo non solo un luogo fisico ma soprattutto competenze. Ci fa piacere collaborare con l’Associazione Industriali: la sinergia tra i diversi attori del territorio può portare a grandi iniziative, di cui Innov-up rappresenta un valido l’inizio.»

COME SI PARTECIPA. Le domande di partecipazione devono essere presentate sul sito www.innovup.it entro l’8 marzo 2018. I progetti iscritti saranno vagliati da un team di imprenditori cremonesi del settore agroalimentare e non solo. Le startup o i progetti che verranno selezionati potranno accedere al percorso di accelerazione di Innov-up, alla presenza di formatori di eccellenza. Il percorso si articola in due fasi:

• Ide-up: analisi dell’idea e destrutturazione della stessa per rilevare eventuali limiti
• Found-up: evoluzione dell’idea con eventuali business case

Durante questo percorso formativo gli startupper verranno seguiti da mentor importanti che metteranno a disposizione di queste idee innovative tutte le loro competenze. Al termine di questa fase una startup o un progetto verranno selezionati per partecipare al Web Summit.

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