MedeA cresce: giardino terapeutico accanto alla casa di via Cà del Ferro

A nord dell’ex Limonaia di via Ca’ del Ferro, sede operativa di MEDeA, sorgerà ad opera della stessa associazione e in sinergia con il Comune, un giardino terapeutico dedicato alla riabilitazione oncologica. La Giunta comunale, su proposta dell’Assessore al Territorio Andrea Virgilio, ha dato parere favorevole alla concessione d’uso del terreno alla onlus cremonese che ha già in concessione d’uso il vicino immobile, entrambi di proprietà del Comune. Questa collaborazione consente di valorizzare ulteriormente, sempre a scomputo d’oneri, un comparto urbanistico significativo della città e la meritoria attività dell’Associazione a favore dei malati oncologici e delle loro famiglie. L’impegno di MEDeA per la riqualificazione del terreno e la realizzazione del giardino sul terreno comunale è pari a 136.524,00 euro, più 96.807,00 euro per la realizzazione della parte di giardino su terreno di proprietà di MEDeA.
“Proseguiamo il metodo di applicare la collaborazione tra pubblico e privato sia per valorizzare il patrimonio, sia per sostenere ed ampliare le attività di cura della comunità. MEDeA è una realtà davvero importante e riteniamo che il giardino terapeutico possa rappresentare un ulteriore tassello di Casa MEDeA, già punto di riferimento per la città e il territorio”, dichiarano al riguardo il Sindaco Gianluca Galimberti e dell’Assessore Andrea Virgilio.
“Quando lo scopo del vivere comune è di alto contenuto etico – sono le parole di Donatello Misani, presidente di MEDeA – l’accordo fra l’istituzione pubblica ed il volontariato è scontato nell’immediatezza della partecipazione più viva. MEDeA ringrazia pertanto la piena disponibilità del Comune per aver compreso da subito il nostro supporto alla cittadinanza nel porgere un aiuto umanitario e scientifico riguardante il grosso tema del tumore a Cremona. Informazione, prevenzione e ricerca è quanto da 14 anni MEDeA sta sviluppando sul nostro territorio ed è quanto continuerà a fare. La vita è di tutti e tutti dobbiamo amare la vita aiutando chi teme di esserne escluso. Auspicando che sorgano altre sinergie nel mondo imprenditoriale ed economico per continuare nella ricerca sempre più speditamente, MEDeA prosegue nella sua mission certa di non essere lasciata sola”.