Aria di nuovo irrespirabile: polveri sottili sopra il limite da tre giorni
Non c’è pace per la salute e per i polmoni dei cremonesi. Da tre giorni, infatti, le polveri sottili superano nuovamente la soglia limite e continuano a crescere: da una media di 61 microgrammi per metro cubo di lunedì si è passati a 71 di martedì ai 78,7 di mercoledì. In particolare, nell’ultima giornata si è registrato un valore di 81 ?g/m³ a Spinadesco, 78 in piazza Cadorna e 76 in via Fatebenefratelli. La speranza è nel ponte dell’Immacolata, durante il quale si prevedono precipitazioni che potrebbero abbattere i livelli.
In ogni caso i debiti controlli verranno fatti nella giornata di lunedì, giorno di verifica, quando, se le concentrazioni di polveri non si saranno abbassate, verranno probabilmente fatte scattare le misure di prevenzione di primo livello. Provvedimenti che includono tra l’altro il divieto di circolazione agli autoveicoli diesel privati fino a Euro 4; divieto di circolazione agli autoveicoli diesel commerciali fino a Euro 3; limite di 19 °C (tolleranza di 2 °C) per le temperature medie nelle abitazioni, spazi ed esercizi commerciali; divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa di classe inferiore a 3 stelle in presenza di impianto di riscaldamento alternativo. Inoltre: divieto di combustioni all’aperto (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio); divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso; divieto di spandimento dei liquami zootecnici.