Guido Begatti, l'uomo ritrovato morto a Milano era originario di Vicobellignano
Ucciso presumibilmente dal figlio adottivo, il corpo di Begatti è stato rinvenuto nella stanza da letto dell'appartamento di un palazzo in corso 22 Marzo. La porta della camera è stata sigillata con del silicono così da evidare che l'odore potesse arrivare al pianerottolo.
CASALMAGGIORE/VICOBELLIGNANO – Guido Begatti, l’uomo ritrovato morto martedì scorso nella sua casa di Milano ucciso presumibilmente dal figlio adottivo Alberto Hugo, 31enne, trovato a sua volta cadavere giovedì nel fiume Adda, era originario di Vicobellignano. Guido Begatti aveva lasciato Casalmaggiore negli anni 70 per trasferirsi nel capoluogo lombardo con i genitori. Per molto tempo aveva lavorato come fornaio in centro. Alberto Hugo, di origini cilene, era stato adottato da Begatti e dalla moglie ancora bambino. Abitava con il padre, rimasto vedovo all’inizio di quest’anno. Il corpo di Guido Begatti è stato rinvenuto nella stanza da letto dell’appartamento del palazzo di corso 22 Marzo al civico 37. Secondo il medico legale, Begatti era morto da due settimane. La porta della camera è stata sigillata con del silicono così da evidare che l’odore potesse arrivare al pianerottolo.