Cronaca

A.A.A. nuovi volontari per il Piedibus cercasi. Al via la campagna di sensibilizzazione

Iniziativa rivolta anche agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.

E’ partita la campagna di sensibilizzazione nelle scuole per la ricerca di nuovi volontari per i Piedibus. L’iniziativa, promossa dal Settore Politiche Educative, è rivolta principalmente ai genitori e nonni dei bambini delle scuole primarie ma anche agli studenti (a partire dal terzo anno delle scuole secondarie di secondo grado). Con questa azione di volontariato gli studenti ottengono un attestato valido per il riconoscimento di crediti scolastici.
Il Piedibus è un servizio di accompagnamento a piedi casa-scuola e ritorno dedicato ai bambini delle scuole primarie cittadine e promosso dal Settore Politiche Educative in collaborazione con i dirigenti scolastici, gli insegnanti e i genitori. Ad oggi il Piedibus a Cremona serve 7 scuole, con 19 linee (13 attive e 6 in attesa), 165 bambini e 71 accompagnatori.
Il Piedibus funziona come un vero autobus, con un adulto “autista” in testa e un adulto “controllore” in coda che, seguendo un percorso stabilito, raccolgono i piccoli passeggeri a fermate e orari precisi. Anche i bambini che abitano lontano possono prendere il Piedibus facendosi accompagnare a una delle fermate.
Tutti (genitori, nonni, cittadini) possono diventare accompagnatori Piedibus, anche i ragazzi, a partire dal terzo anno delle scuole secondarie di secondo grado. L’impegno viene concordato in base alla propria disponibilità ed è possibile partecipare al servizio anche uno o due giorni la settimana. Durante il servizio il volontario è coperto da una specifica assicurazione.
Attivo dal 2006, il Piedibus ha visto succedersi centinaia di bambini ed accompagnatori. Si tratta di un modello di mobilità che incoraggia innanzitutto la socializzazione e il movimento fisico contro la sedentarietà e l’obesità infantile, contribuendo alla formazione di pedoni consapevoli e autonomi. Grazie al Piedibus, il traffico e l’inquinamento presso le scuole negli orari di entrata e uscita sono ridotti e il muoversi a piedi diventa un’alternativa esemplare al fine di una città più vivibile e meno pericolosa.
Il Piedibus si colloca in un’ottica di scuola come bene condiviso. I cittadini sono chiamati a un ruolo attivo come risorse di un territorio che diventa così terreno di crescita e scambio: all’interno del quartiere i bambini imparano a fidarsi delle loro capacità e i genitori imparano a fidarsi ed affidarsi ad altri adulti nella cura dei loro figli. Per ulteriori informazioni si può contattare il
Settore Politiche Educative del Comune via del Vecchio Passeggio, 1, 0372 407917, politiche.educative@comune.cremona.it
https://www.comune.cremona.it/node/421583

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