Insulti alla polizia in codice: Daspo a 11 ultrà della Juve C'è anche un cremonese
Per insultare la polizia avevano escogitato un codice cifrato per ottenere il riferimento ad Acab, il celebre acronimo inglese (all cops are bastard). È l’accusa mossa a undici ultrà juventini del gruppo Viking, colpiti da daspo di 4 e 5 anni dopo l’indagine della Digos di Torino. Tra loro, anche un 22enne cremonese. Gli investigatori hanno scoperto che nel settore della curva occupata dai Viking, durante Juventus-Lazio del 14 ottobre, erano stati esposti tre scampoli di stoffa bianca, 3 metri per 1, che, accostati, formavano la dicitura: ‘Settore: 1 Fila: 3 Posto: 12’. Un rebus, in apparenza, che la Digos ha risolto scoprendo che il codice 1312 corrispondeva ad A.C.A.B. (A=1, C=3, A=1, B=2). Gli 11 ultrà individuati sono stati denunciati per violazione del divieto di introdurre o esporre striscioni e cartelli che incitino alla violenza o che contengano ingiurie o minacce. Oltre a B.R., 22enne di Cremona, nei guai sono finiti un 39enne bolognese, un 27enne di Milano, un 26enne di Forlì, un 50enne di Grosseto, due ventenni di Firenze, un 25enne di Milano, un 28enne, un 32enne di Chieti e un 38enne di Campobasso.