Dialogo tra le religioni Alle Acli Cremona accoglie il vescovo anglicano di Malindi
Domenica 29 ottobre alle ore 17 presso la sede Acli di via Massaia 22 a Cremona si terrà l’incontro con il vescovo anglicano di Malindi (Kenya) Wallace Dena che collabora con l’associazione Cremona for Kenya onlus nella costruzione di una scuola materna per 100 bambini in località Mambrui.
Interverranno oltre al vescovo Wallace Dena, Licio D’Avossa di Cremona for Kenya, don Antonio Pezzetti direttore Caritas Cremonese, Carla Bellani presidente provinciale Acli, don Antonio Agnelli per Pax Christi. Cogliamo l’occasione per riflettere sul valore imprescindibile del dialogo tra le religioni come fondamento di pace e solidarietà tra i popoli.
Verrà presentato il documento redatto dal Centro Culturale Islamico di Cremona che è stato letto nella cattedrale di Mombasa e consegnato a papa Francesco al termine della Carovana della Pace Mombasa – Nairobi del 2015. Carovana promossa da Cremona for Kenya a cui hanno aderito una serie di organismi internazionali e italiani tra cui il Comune di Cremona e la Tavola della pace cremonese.
La Carovana guidata da leader religiosi di diverse confessioni, tra cui anche il vescovo Wallace Dena, intendeva sostenere il processo di pace in tutta la regione, la difesa e la promozione dei diritti umani, una economia di giustizia, il dialogo interculturale e interreligioso per la convivenza dei popoli.
Come insegna Papa Francesco nella notte dei conflitti che stiamo attraversando, tutte le religioni sono chiamate ad essere albe di pace, semi di rinascita tra devastazioni di morte, echi di dialogo che risuonano instancabilmente, vie di incontro e di riconciliazione per arrivare anche là, dove i tentativi delle mediazioni ufficiali sembrano non sortire effetti. Mai devono lasciarsi strumentalizzare o usare il santo nome di Dio, facendone un paravento per giustificare odio, violenze, terrorismo, guerre. Le religioni, sono chiamate a edificare la cultura dell’incontro e della pace, fatta di pazienza, comprensione, passi umili e concreti. Così si serve la società umana.