Cronaca

Infrastrutture, Manfredini: 'Dopo 20 anni Cremona avrà nuovo Piano della mobilità'

Dopo le prime due riunioni di approfondimento sulla Variante puntuale al Piano di Governo del Territorio (P.G.T.), la Commissione consiliare Territorio, presieduta dal consigliere Giovanni Gagliardi, riunitasi nel pomeriggio, ha affrontato il tema delle infrastrutture e della mobilità. Sull’argomento ha fatto un’approfondita disanima l’Assessore Alessia Manfredini insieme al responsabile del Servizio Gestione e Progettazione infrastrutture viarie e Mobilità sostenibile Marco Granata. Presenti alla seduta l’Assessore al Territorio Andrea Virgilio, che sta coordinando il percorso che porterà alla definizione della Variante puntuale al P. G. T., dirigenti e tecnici impegnati in questo importante lavoro.

Esaminati gli aspetti viabilistici puntuali che riguardano la variante, l’Assessore Alessia Manfredini ha affrontato il tema delle infrastrutture, evidenziando in particolare in particolare i passi avanti sul fronte delle ferrovie con il raddoppio sulle linee Milano-Cremona-Mantova e Cremona -Brescia, i progetti che da tempo sono in stand by, come il terzo ponte e l’autostrada regionale Cremona – Mantova.

Per quanto riguarda la pianificazione, l’Assessore ha rimarcato il ritardo che andava colmato. Gli ultimi provvedimenti erano infatti datati: risaliva al 1994 quello della Mobilità, al 1999 quello Generale del traffico, al 2002 il Piano dei trasporti, al 2003 il Piano della mobilità del centro storico, al 2007 il Piano delle piste ciclabili e al 2008 quello Urbano dei parcheggi. Tra il 2009 e il 2014 non è stata fatta alcuna programmazione.

Dal 2014 c’è stato un deciso cambio di passo rispetto al passato. L’Amministrazione ha infatti intrapreso un percorso che ha visto approvare e adottare una consistente serie di provvedimenti: nuovo Piano della sosta e della mobilità nel centro storico nel luglio 2015; nuove aree pedonali e rivisitazione del sistema dei permessi; Biciplan, piano della piste ciclabili, nel dicembre 2015; nel dicembre 2016 bando regionale POR-FESR per realizzare 4 piste ciclabili tra il 2018 e il 2020; bando mobilità elettrica per l’installazione delle colonnine elettriche nel 2016; stralcio della strada sud e approvazione del primo progetto di riqualificazione di via Giordano e via Cadore, gennaio 2016; viabilità nei quartieri, piani particolareggiati in due quartieri, zona 30, sensi unici e moderazione traffico tra il 2016 e il 2017; sosta smart, con l’introduzione delle app per il pagamento della sosta (Easy Park, Pyng, Sosta facile e Mycicero) e Telepass nel parcheggio di piazza Marconi 2017; linee guida del PUMS (Piano urbano della mobilità sostenibile); Programma nazionale mobilità sostenibile, casa-scuola e casa-lavoro nel 2017.

L’Assessore ha quindi illustrato quanto previsto per le piste ciclabili e nei vari progetti legati alla viabilità inseriti nel Piano delle Opere Pubbliche, partendo da quello di via Giordano e via Cadore con il progetto preliminare approvato nel gennaio 2016 che prevede tre step: l’ intervento in via Cadore (banchina, rotatoria e ingresso diretto da via Altobello Melone, segnaletica, messa a dimora di alberi) e il nuovo parcheggio corona in via Giordano/via Lungastretta (progetto di fattibilità preliminare varato nell’agosto 2017); la valutazione della viabilità riguardante la riqualificazione dell’area ex SNUM, con interventi a carico di privati; il progetto di riqualificazione di via del Giordano, a doppio senso di marcia, ma con valutazione su spazio ciclabile, spazio urbano e la sosta. Per quanto riguarda via Dante vi è stata la messa in sicurezza all’altezza del piazzale ex Tramvie. Nel POP è previsto di potenziare il parcheggio di interscambio della stazione ferroviaria con la seconda piastra, di migliorare la fluidificazione in via Mantova (rotatoria) con interventi a carico di privati, di migliorare la viabilità in via Castelleone (rotatoria) con interventi sempre a carico di privati e l’accessibilità alla zona industriale di via Acquaviva (rotatoria), attraverso il bando competitività.

L’Assessore ha quindi ricordato l’ottimo risultato conseguito grazie alla partecipazione al bando sulla mobilità sostenibile che permetterà, insieme ad altri 8 comuni, di realizzare importanti interventi sui percorsi casa scuola e casa lavoro.

“Stiamo inoltre già lavorando con lo sguardo rivolto al futuro. Abbiamo infatti già approvato le linee guida del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) e avviato nelle scorse settimane una preselezione. Si tratta di un passo decisamente importante. Come ha confermato dal dirigente Marco Pagliarini presto avverrà l’affidamento della redazione del PUMS. Nei prossimi mesi ci saranno gli incontri con gli stakeholder, l’analisi dei dati e degli scenari seguendo tre linee: ascolto, confronto/concertazione ed infine presentazione delle proposte con scenari diversi. Dopo 20 anni il Comune di Cremona avrà finalmente un nuovo Piano della mobilità sostenibile come in tante città italiane”, ha concluso l’Assessore Alessia Manfredini.

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