Ambiente

Da domani 17 ottobre fermi gli Euro 4 diesel: scattano le misure antismog

Scatteranno domani, martedì 17 ottobre, i provvedimenti di primo livello previsti dalla normativa regionale anti smog. Provvedimenti che includono tra l’altro il divieto di circolazione agli autoveicoli diesel privati fino a Euro 4; divieto di circolazione agli autoveicoli diesel commerciali fino a Euro 3; limite di 19 °C (tolleranza di 2 °C) per le temperature medie nelle abitazioni, spazi ed esercizi commerciali; divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa di classe inferiore a 3 stelle in presenza di impianto di riscaldamento alternativo.
Inoltre: divieto di combustioni all’aperto (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio); divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso; divieto di spandimento dei liquami zootecnici.

Da oggi verranno posizionati gli avvisi nei seguenti snodi viabilistici della città:  corso Matteotti – piazza Libertà; piazza IV Novembre – corso Vacchelli; via del Giordano – via di Porta Mosa; via del Giordano – largo Pagliari; via del Giordano – via Altobello Melone; corso Garibaldi – piazza Risorgimento; corso Vittorio Emanuele II – piazza Cadorna; via Spalato – via Massarotti; via Cavalieri di Vittorio Veneto – via Ghinaglia; viale Trento e Trieste – via Aselli; viale Trento e Trieste – via Geromini; via Castelleone – via S. Francesco; via Brescia – via Nazario Sauro; via Milano – via Sesto; via Persico – via Gallazzi; via Mantova – via Cappuccini – via Pippia; via Boschetto – via Cimitero; via Postumia – viale Concordia; via Portinari del Po – largo Moreni; via Monviso – via Trebbia.

L’Amministrazione comunale invita inoltre a non accendere gli impianti termici e a limitare gli spostamenti in auto per il tempo strettamente necessario.

Il protocollo Aria è stato varato lo scorso giugno dalla regione Lombardia per rendere omogenei gli interventi in tutte le aree territoriali ed è stato recepito con ordinanza del sindaco Galimberti che fissa anche le misure strutturali in vigore fino al 31 marzo prossimo. Leggi qui per le norme in vigore.

Come quasi tutte le province lombarde, la provincia di Cremona è arrivata ieri (domenica) al sesto giorno di superamento della media giornaliera di 50 microgrammi al metro cubo di pm10. Ne bastano 4, in base al protocollo, per decretare l’avvio del livello 1. Quattro le centraline della rete Arpa provinciale prese come riferimento: due a Cremona città (allo Zaist e in piazza Cadorna), una a Soresina e una a Crema, via XI febbraio. Il giorno peggiore è stato quello di domenica 15, con una media di 88,8; sabato 14 era stata 87,3; venerdì 13 ottobre  media 84,3; giovedi 12 ottobre media 71,3; e mercoledi 11 ottobre media 74.

Martedì 17 ottobre è il primo giorno utile per far partire le misure di 1 livello, considerando che le giornate di verifica (da parte dei tecnici del Comune) della situazione smog sono quelle di lunedì e giovedi. Quindi giovedì prossimo si tornerà a valutare se sarà il caso di proseguire nelle limitazioni. Al decimo giorno consecutivo, peraltro, sono previste ulteriori misure limitative, quelle del secondo livello, in aggiunta alle precedenti, tra cui lo stop agli impianti domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con prestazioni energetiche ed emissive che non rispettano almeno la classe 4 stelle.

g.biagi

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