Aggressione al capotreno sulla Cr-Bs: per il senegalese anche accusa di rapina
Dopo l’arresto e in attesa del processo, dovrà presentarsi ogni giorno dai carabinieri: questa la decisione presa martedì mattina nell’udienza di convalida per l’arresto del 23enne senegalese finito in manette lo scorso sabato (leggi l’articolo), dopo aver aggredito un capotreno cremonese, spintonandolo e facendolo cadere, dopo che questi gli aveva chiesto il biglietto.
Dopo i fatti il giovane aveva tentato di abbandonare il convoglio, ma le porte bloccate glielo avevano impedito. Aveva quindi fatto dietrofront e si era accostato al capotreno, ancora a terra, strappandogli di mano il palmare di servizio e il pos, scendendo poi dal treno da un altro vagone, presso la stazione di Bagnolo Mella. Immediato era stato però l’intervento dei carabinieri, che nel frattempo avevano chiuso tutte le strade del paese, riuscendo così a intercettare il fuggitivo poco dopo. Nel processo a suo carico il 23enne dovrà rispondere di rapina aggravata, resistenza ad incaricato di pubblico servizio e lesioni personali.