Cronaca

Mobilità sostenibile, il progetto 'Territorio Cremona' 5° su 113 e primo in Lombardia

Nel giorno di esordio della settimana europea della mobilità, una bella notizia per il territorio: Cremona è infatti arrivata al quinto posto della graduatoria relativa allo schema di Decreto Ministeriale di ripartizione delle risorse e di individuazione degli enti beneficiari del Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro.

Il progetto interessato è quello sui percorsi casa-scuola e casa-lavoro presentato dal Comune di Cremona e da altri otto comuni del cremonese (del valore di 1.581.379 di euro), insieme a dieci tra aziende e partner privati e pubblici ed è risultato quinto in Italia nella graduatoria del Ministero su 113 Comuni e primo Comune in Lombardia, ottenendo un punteggio di 57 punti ottenendo un cofinanziamento di 937.066 euro pari al 60%.

Il Decreto, dopo i pareri favorevoli espressi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dalla Conferenza Unificata ora è stato trasmesso alle Camere per l’acquisizione del parere delle Commissioni Parlamentari competenti per materia.

“Una vittoria di tutto il territorio, premiato per il merito delle proposte. Fondamentale è stata la competenza degli uffici comunali, e collaborazione e la sinergia con gli altri Comuni e con i partner privati a cui va il nostro ringraziamento” commenta il sindaco Gianluca Galimberti. “E’ un progetto di sistema a favore di una nuova mobilità sostenibile, dove anche la scuola e le aziende diventano protagoniste, insieme alle istituzioni, nel diffondere buone pratiche per una migliorare qualità ambientale e di vita”.

Il progetto, inviato al ministero dell’Ambiente lo scorso gennaio, “è stato frutto di settimane di intenso lavoro da parte dell’assessore competente Alessia Manfredini e degli uffici del settore Mobilità del Comune, degli altri comuni coinvolti (Crema, con gli Assessori Matteo Piloni e Fabio Bergamaschi e i sindaci di Bonemerse, Gerre de’ Caprioli, Gussola, Malagnino, Sesto ed Uniti, Spinadesco e Vescovato) e di una serie di soggetti privati o associazioni senza scopo di lucro individuati tramite procedura ad evidenza pubblica (Acciaieria Arvedi, Bicincittà Srl, Lem Reply, Cras srl, Km S.p.A., Simurg ricerche, Fiab Cooperativa Iride, Gal Oglio Po e il Polo Territoriale di Cremona del Politecnico di Milano)” spiega il Comune in una nota.

Tale progetto, denominato ‘Territorio Cremona. muoversi ogni giorno sostenibili e sicuri’ avrà una ricaduta importante sul territorio: coinvolgerà una popolazione complessiva di 122.262 abitanti (il minimo richiesto dal bando era di 100.000 abitanti) con interventi e attività in tutti i Comuni coinvolti.

Per quanto riguarda la città di Cremona, l’impegno economico a carico del Comune di Cremona, quale proprio cofinanziamento, è di 112.168 euro e comprende interventi inseriti nel Programma delle Opere Pubbliche 2017-2019 riguardanti la viabilità e la mobilità urbana circostante i plessi scolastici. Sono previste una serie di attività quali piedibus, bicibus, bike sharing, car pooling, ma anche opere di abbattimento barriere architettoniche e di messa in sicurezza delle strade di avvicinamento (pedonali e ciclabili) agli istituti scolastici.

“In particolare si vogliono realizzare zone 30 nelle aree immediatamente adiacenti i plessi scolastici (Capra Plasio, Monteverdi, Bissolati), il rafforzamento della segnaletica verticale e orizzontale (Trento Trieste, Bianca Maria Visconti e Manzoni) , la messa in sicurezza degli accessi pedonali di due plessi la cui situazione viabilistica li rende particolarmente critici, la scuola infanzia San Giorgio e la scuola primaria Capra Plasio, la riqualificazione del quartiere Po e la realizzazione della zona 30 vicino alla scuola Monteverdi con un’area pedonale sperimentale in una tratto di via Ticino” si legge ancora nella nota del Comune.

In collaborazione con l’acciaieria Arvedi (partner e cofinanziatore) è prevista la realizzazione di un percorso ciclabile di collegamento tra il Comune di Spinadesco, l’accesso all’acciaieria e la ciclabile dopo Cremona – Cavatigozzi (per una lunghezza di circa 900 metri).

Il Politecnico di Milano, Polo Territoriale di Cremona, partner e cofinanziatore del progetto metterà a disposizione dei propri studenti degli abbonamenti gratuiti al sistema di bike sharing. Km S.p.A. (partner e cofinanziatore), dopo una specifica indagine effettuata sulla richiesta di mobilità casa lavoro dei dipendenti della Acciaieria Arvedi , propone l’istituzione di un servizio sperimentale, della durata di un anno, da effettuarsi con autobus a zero emissioni compatibile con gli orari dei dipendenti. Contemplata l’individuazione di mobility manager d’area, mobility manager aziendali e di ben 8 mobility manager scolastici.

Aspetto particolarmente qualificante del progetto, la cui realizzazione complessiva è calcolata nell’arco di 36 mesi, è quello inerente la riduzione delle emissioni inquinanti e clima alteranti (quasi 5 milioni di kg/anno di CO2), oltre che della riduzione dei consumi di carburante (oltre 2 milioni e 600 mila litri/anno).

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