Cronaca

Tempo di pagelline per dirigenti e posizioni organizzative in Comune

112 mila euro per i dirigenti e 63 mila euro per le posizioni organizzative. A tanto ammontano complessivamente i premi che vengono distribuiti ogni anno. Si tratta delle indennità distribuite a seconda delle prestazioni raggiunte. Una pagellina è stata stilata per le P.O. (posizioni organizzative), in tutto 32, sentendo i dirigenti per le quali lavorano. Per i 12 dirigenti, invece, a dare i voti è stata una commissione composta dal segretario generale Pasquale Criscuolo e da due esterni: Pietro Bevilacqua e Bruno Susio. Determinanti sono state anche le valutazioni degli assessori e del sindaco. Il delegato delle valutazioni è il segretario generale Pasquale Criscuolo. Ad oggi c’è solo il compenso totale. A fine mese, secondo la legge della trasparenza, verrà pubblicata la busta paga delle singole P.O. e dei singoli dirigenti, compresa la retribuzione di risultato, cioè gli obiettivi raggiunti. Lo scorso anno, così come quest’anno, i premi, sia per le posizioni organizzative che per i dirigenti, sono stati prelevati dal fondo previsto dai contratti di lavori ai sensi della legge. In tutto la cifra totale messa a disposizione si equivaleva a quella di quest’ano, dunque era di circa 133mila euro per i dirigenti e 65mila per le posizioni organizzative. Lo scorso anno in testa, come del resto anche in passato, il premio più alto è spettato a Marco Pagliarini, seguito da Ruggero Carletti e Silvia Toninelli. Al segretario generale Criscuolo, sempre lo scorso anno, era stato corrisposto un totale di 11 mila 700 euro, di cui poco più di 8800 per i risultati raggiunti e 2860 quali oneri riflessi a carico dell’ente.

S.G.

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