San Pietro per un solo giorno e con meno banchi: l'ipotesi allo studio
Un giorno solamente per la fiera di San Pietro. L’appuntamento del prossimo anno con le bancarellein viale Po, che da sempre interessa i cremonesi, potrebbe dunque essere ridotto a una giornata. Un’ipotesi che sembra essere sempre più vicina. D’altronde quest’anno su 320 concessioni rilasciate, 120 ambulanti non si sono presentati. Non secondari sono i problemi di sicurezza, soprattutto per via delle nuove normative: dunque tra le ipotesi in campo quella di togliere dai 60 agli 80 banchi, per lasciare maggiori spazi e creare blocchi di bancarelle formate da 10 banchi, seguiti da 10 metri di plateatico libero per creare delle via di fuga in caso di necessità.
Insomma, è chiaro che qualcosa va riformato in una manifestazione storica per la città.Il giorno individuato per la Fiera sarebbe quello della domenica, cosa che comporterebbe vantaggi anche per l’amministrazione, che avrebbe meno costi di gestione, nonché per i residenti, che sarebbero sottoposti a meno disagi. Intanto Confesercenti su questo tema ha chiesto la convocazione della Commissione commercio sulle aree pubbliche.
Laltra questione da discutere è quella dell’impianto elettrico fisso, che riguarda però soprattutto l’amministrazione. L’idea del Comune sarebbe quella di realizzare un impianto fisso in Viale Po, al posto di quello temporaneo che ogni anno costa alle casse comunali 70mila euro. In questo modo lo si potrebbe sfruttare anche per altri eventi, in modo da ammortizzarne i costi. Ma per il momento è ancora solo un’ipotesi.
Silvia Galli