Treni e sicurezza: pronti al lunedì di disagi. Pendolari solidali col personale Trenord
Il 24 luglio dalle 9 alle 13 dunque il personale di Trenord incrocia le braccia, per dire basta alle continue aggressioni subite e per invocare sicurezza. Nel pomeriggio incontro a Milano. Uno sciopero che trova la solidarietà dei viaggiatori lombardi, che, in stazione e sui treni, avvertono lo stesso disagio, in un clima di timore crescente.
“Fare uno sciopero del personale di Trenord senza generare proteste da parte dei viaggiatori fino a qualche tempo fa sarebbe stato impensabile. Il fatto che lunedì 24 luglio dalle 9 alle 13 i dipendenti di Trenord incroceranno le braccia, arrecando probabilmente cancellazioni di diversi treni, con la solidarietà della stragrande maggioranza dei pendolari, fa capire quanto esasperante sia ormai per tutti la mancanza di sicurezza sui treni. Un tema che va affrontato subito, perchè le aggressioni al personale viaggiante si stanno intensificando e perchè la paura cresce sempre più anche tra i viaggiatori. Lo sciopero di lunedì mattina è stato indetto lo ricordiamo mercoledì scorso, dopo che un controllore è stato accoltellato nel lodigiano. Del resto anche dopo l’aggressione al capotreno mantovano a Cremona, verificatasi all’inizio del mese, il personale aveva già detto “basta”. Nelle intenzioni dei sindacati, tutto il personale – dai macchinisti al personale di bordo, dagli addetti alla biglietteria a quelli che si occupano dell’assistenza alla clientela – dovrà fermarsi dalle 9 alle 13. Inizialmente lo sciopero era in programma fino alle 17. Invece poi è stato accorciato perchè nel pomeriggio i vertici delle parti in cause si incontreranno. Dalle 16 infatti, organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl, Faisa Cisal, Fast, Orsa, su convocazione del prefetto di Milano Luciana Lamorgese saranno al tavolo urgente indetto sulla sicurezza a bordo dei treni, alla presenza del presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni e dell’ad di Trenord Cinzia Farisè “Da questo incontro – hanno scritto i sindacati al prefetto – ci aspettiamo non generici impegni ma un piano di azioni in tempi certi e non lunghi. Se così non fosse siamo pronti ad intraprendere successive azioni di mobilitazione per garantire la sicurezza di chi lavora e di chi viaggia sui treni Trenord”. Le associazioni dei pendolari lombardi hanno già espresso la loro solidarietà e attendono di vedere quali decisioni saranno prese a Milano.
Sempre a proposito dei problemi vissuti quotidianamente da chi viaggia in treno, martedi 25 Luglio invece, il consigliere regionale del PD Agostino Alloni sarà presente alla stazione Fs di Olmeneta (tratta Cr-Bs), dalle ore 7.10 del mattino per incontrare i pendolari di una delle linee più martoriate della Lombardia. Saranno presenti anche il sindaco di Olmeneta Renzo Felisari e l’assessore ai trasporti del comune di Cremona Alessia Manfredini.
