Servizio Civile, il Comune dalla 2^ alla 1^ classe. Cresce il numero di sedi e posti disponibili
Accolta la richiesta per il passaggio del Comune di Cremona dalla seconda alla prima classe di accreditamento degli Enti di impiego del Servizio Civile. Lo ha comunicato la Direzione Generale Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale di Regione Lombardia. La domanda era stata avanzata nei mesi scorsi per poter continuare ad offrire un fattivo sostegno alle tante realtà che potrebbero avvantaggiarsi della presenza di giovani volontari e, allo stesso tempo, ampliare l’offerta rivolta ai ragazzi.
“Siamo molto soddisfatti del riconoscimento ottenuto che ci consentirà di ampliare il numero delle sedi e dei volontari che desiderano fare un’esperienza nell’ambito del Servizio Civile Nazionale”, commenta al riguardo l’assessore alla Trasparenza e alla Vivibilità sociale Rosita Viola, che aggiunge: “Sicuramente questo comporterà un carico di lavoro maggiore, ma anche una presenza più significativa a livello nazionale nel panorama degli Enti d’impiego del Servizio Civile. Cremona è infatti l’unico Comune in Lombardia ad essere iscritto alla prima classe e, a livello nazionale, gli altri Comuni in questa posizione sono solo Asti, Torino, Macerata, Fermo e Ripatransone. Un sincero ringraziamento allo staff dell’Ufficio Progetti e Risorse che, con l’impegno profuso in questi anni, ha reso possibile tale risultato”.
Attualmente il Comune di Cremona ha raggiunto il numero massimo consentito di 100 sedi (55 proprie e 45 esterne) grazie ad accordi di partenariato con 32 soggetti del territorio di diverse tipologie quali associazioni, fondazioni, scuole primarie e superiori di primo e secondo grado, aziende speciali, cooperative, enti statali. La positiva esperienza sin qui realizzata nell’ambito del Servizio Civile, ma soprattutto il buon grado grado di soddisfazione registrato tra i tanti volontari ha determinato un incremento del numero di richieste da parte di giovani ed anche di soggetti che intendono avviare le procedure per accogliere volontari aderendo al partenariato comunale. Alcuni dati significativi: dai 37 volontari del 2008 impegnati ad attuare 6 progettualità, si è passati ai 44 del periodo compreso tra il 2014 e il 2015 (sempre su 6 progettualità). Per il 2016 sono stati predisposti 11 progetti, tutti accolti, ed i volontari in attività nelle varie sedi sono 65. 91 saranno infine i giovani che, entro l’autunno, inizieranno il loro periodo di volontariato nell’ambito dei 12 progetti messi a punto. Dal 2005 ad oggi sono oltre 400 i giovani inseriti in questi percorsi di cittadinanza attiva.
Nel 2008 il Comune è stato iscritto alla seconda classe degli Enti accreditati di Servizio Civile Nazionale dell’Albo di Regione Lombardia. L’inserimento nelle quattro classi avviene sulla base del possesso di requisiti che riguardano la capacità di gestione dei progetti, di reclutamento e di comunicazione con il mondo giovanile e con i competenti Uffici del Servizio Civile Nazionale, sulla specifica capacità organizzativa, di controllo e gestione nelle singole sedi di attuazione dei progetti. Se l’appartenenza alla seconda classe permette di accreditare un numero di sedi da 26 a 100 ed arrivare sino a 400 volontari, il passaggio alla prima classe consente di portare ad oltre 100 le sedi e i volontari sino al 10% del contingente annuo. Altra opportunità offerta da tale riconoscimento è svolgere il Servizio Civile all’estero, progetto che l’Amministrazione ha in programma di attuare nel prossimo anno. Si arricchisce così l’offerta per ragazze e ragazzi che desiderano mettersi al servizio della comunità e che vede il Comune di Cremona già attivo non solo sul fronte del Servizio Civile Nazionale, ma anche del Servizio Civile quale misura del programma Garanzia Giovani, della Leva Civica Regionale e del Servizio Volontario Europeo.