L’offerta Sport Management per la piscina: cala il canone e più investimenti
Garantiti gli spazi acqua per le società e proposte ulteriori riduzioni sulle tariffe
La commissione giudicatrice, incaricata della valutazione delle offerte tecniche pervenute in merito alla procedura di gara aperta per l’affidamento della concessione del complesso natatorio comunale, venerdì 14 luglio in seduta pubblica, ha aperto la busta della società Sport Management contenente l’offerta economica. Si è proceduto così con l’iter di gara pubblica, dopo che la Sporting Club Verona, esclusa dalla selezione per la mancanza di alcuni requisiti previsti per legge, ha ritirato il ricorso presentato al Tar.
L’offerta della Sport Management è costituita, come previsto dal bando di gara, da una parte economica e da una tecnica.
Per quanto riguarda la parte economica, aperta ieri mattina, la Sport Management ha abbassato il canone previsto nel progetto messo a gara, passando a 222.300 euro di contributo annuo da parte dell’Ente che, unitamente agli investimenti del Concessionario, consentirebbero gestione ed interventi strutturali che andrebbero a riqualificare e ammodernare l’intero comparto a vantaggio delle società e della cittadinanza.
Gli investimenti sul complesso aumenterebbero: oltre alla riqualificazione della vasca convertibile e degli spogliatoi, alla realizzazione di una nuova area palestra con spogliatoi e nuovo impianto di trattamento aria, alla riqualificazione dell’ingresso e degli spazi esterni, alla realizzazione di una nuova area bar con relativi servizi, Spot Management propone ulteriori interventi sulla struttura per circa 170mila euro che riguarderebbero: interventi di efficientamento energetico degli impianti di climatizzazione e ricambio d’aria della piscina olimpionica; realizzazione della linea vita a servizio della copertura della piscina olimpionica e di un sistema di ferma neve; realizzazione di un intervento di elettrificazione e motorizzazione del cancello; realizzazione di un intervento di riqualificazione del percorso esterno per l’accesso del pubblico; progettazione ed esecuzione dei lavori di potenziamento della illuminazione esterna dell’ingresso del centro sportivo e dei vialetti. Un impegno ulteriore da parte della Sport Management per quanto riguarda la manutenzione straordinaria: la società prevede di investire, oltre le opere di riqualificazione, ogni anno 20mila euro per la manutenzione straordinaria, eventualmente cumulabili in caso di mancato utilizzo. L’investimento complessivo della società sarebbe a fronte di una concessione della durata di 25 anni.
Per quanto riguarda la parte tecnica-gestionale, confermate tutte le garanzie per le società sportive e per il nuoto libero e proposte ulteriori riduzioni delle tariffe rispetto alla base di gara. Sport Managment garantirebbe nella stagione agonistica/sportiva (1 settembre-31 agosto), l’utilizzo prioritario di spazi della vasca natatoria coperta a favore di associazioni e/o società sportive dilettantistiche di Cremona con numero di ore e fasce orarie definite nella convenzione e l’utilizzo prioritario della palestra di arrampicata a favore delle associazioni e/o società sportive dilettantistiche aventi sede a Cremona, con disponibilità anche ad un incremento. Inoltre, l’ente gestore metterebbe a disposizione l’impianto gratuitamente per sette giornate l’anno (erano sei nel bando di gara) per manifestazioni o eventi patrocinati dal Comune, oltre alla normale programmazione di attività e gare che l’ente stesso è tenuto a proporre da bando. Le massime tariffe applicabili per tutta la durata della gestione verrebbero diminuite rispetto a quanto richiesto dal bando. Queste le ulteriori riduzioni: ingresso nuoto libero per residenti a Cremona e nei comuni convenzionati (4,10 euro anziché 4,30), costo orario per corsia per le società cremonesi affiliate a Fin e a Fipsas 9,70 euro anziché 10,00, utilizzo vasca per allenamento pallanuoto 90 euro anziché 91,50, utilizzo vasca per partita di pallanuoto 135 euro anziché 136,60.
L’aggiudicazione provvisoria effettuata nella seduta pubblica di venerdì diventerà definitiva con determinazione dirigenziale del dirigente dell’Unità di Staff Provveditorato ed Economato.