Rubava ai suoi pazienti in casa di riposo: infermiera nei guai
Rubava ai pazienti anziani ricoverati presso la casa di riposo in cui era impiegata, la Nolli Pigoli di Sesto Cremonese. E’ stata così denunciata un’infermiera di 25 anni, A.S., residente a Paderno Ponchielli, che secondo le accuse avrebbe sottratto oggetti di valore ai degenti: bracciali, orologi, collane, anelli e via di seguito. Furti perpetrati con destrezza e metodicità.
Ad incastrare la donna i Carabinieri di Castelverde, dopo una minuziosa attività di indagine che è partita da alcune denunce presentate in caserma da parte di alcune vittime. Il fenomeno, tuttavia, sarebbe molto più ampio. Per risalire a lei i militari hanno eseguito appostamenti e raccolto testimonianze. Ma l’elemento più efficace è stato il posizionamento di telecamere nascoste, per verificare cosa davvero accadeva all’interno della struttura: questo ha consentito agli investigatori di controllare i movimenti dell’infermiera.
I furti avvenivano negli orari in cui la donna era in servizio: approfittando dell’anzianità dei sui pazienti e del suo ruolo, si appropriava dei preziosi, per poi consegnarli al fidanzato convivente, M.A., 35 anni, già tossicodipendente e con qualche precedente penale alle spalle, il quale provvedeva a venderli ai negozi specializzati nel ‘Compro oro’.
La svolta alle indagini, fanno sapere dall’Arma, è arrivata nel confrontare i turni dove, in occasione dei furti, emergeva inevitabilmente la presenza di A.S. nella struttura sanitaria. Alcune immagini confermavano che l’unica persona che poteva aver consumato il furto, era l’operatrice sanitaria la quale, innanzi alle contestazioni inoppugnabili, ha poi confessato le proprie responsabilità nei fatti, insieme al fidanzato.
Presso un “compraoro” cittadino sono stati recuperati otto preziosi versati da M.A. che aveva effettuato l’ultimo accesso il 29 giugno 2017. Altri preziosi non erano recuperabili in quanto già fusi, in aderenza alle disposizioni vigenti, dal responsabile del compraoro. I due ora dovranno rispondere rispettivamente dei reati di furto aggravato continuato e ricettazione.