Defibrillatori: 'pacchetto' da 15mila euro a società per migliorìe a palestre
Il 1 luglio scatta l’ora X (ma in realtà si tratta della terza proroga e non è detto che sia l’ultima) per le società sportive dilettantistiche per adeguarsi al decreto Balducci, che obbliga all’installazione e all’utilizzo dei defibrillatori in tutti gli impianti in cui si svolge attività sportiva. A Cremona praticamente tutti gli impianti di proprietà comunale, gestiti in convenzione da società sportive, sono in regola, con le società stesse che nella grande maggioranza dei casi hanno acquistato i defibrillatori, ricevendo poi i contributi del Comune a compensazione. A posto sono i grandi impianti pubblici come PalaRadi e Stadio Zini, mentre per le palestre delle scuole comunali,utilizzate perlopiù da società sportive dilettantistiche, il Comune ha versato una nuova tranche di contributi per “interventi atti sia al miglioramento delle strutture stesse sia al rispetto di alcune normative di legge in materia di piano coordinato di presenza di defibrillatori presso le strutture comunali”. In tutto si tratta di 15.750 euro che comprendono gli acquisti dei defibrillatori ma non solo. 2.000 euro a titolo di saldo sono andati alla Dinamo Zaist per gli apparecchi installati nelle palestre dell’Itis e dell’ex Campi; 900 euro al Csi comitato provinciale di Cremona per quelli della Campi; 750 euro infine alla Polisportiva S.Ilario per il defibrillatore della palestra nella scuola Bissolati. Lo scorso dicembre erano stati erogati gli acconti per queste ed altre società o enti federati: FIPAV per le palestre Bianca Maria Visconti , Anna Frank e Cambonino; Artistica Gymnica Cremona per la Palestra Trento Trieste; Cremona Sportiva Atletica Arvedi per la palestra Mazzolari; Torrazzo Victor per il Campo di Calcio Cambonino; Cadash Viscontea per i campi di calcio Viscontea e il Lancetti; Marini Calcio per il campo di calcio S. Quirico; Polisportiva Corona per il campo di calcio Po 1.
Alle società che hanno anticipato l’acquisto dell’attrezzatura, il Comune ha contribuito divenendone proprietario e stipulando con le stesse un accordo in base al quale è il gestore della struttura il responsabile della manutenzione degli apparecchi, che rimangono comunque a disposizione di tutti gli utilizzatori dell’impianto. Ogni singola società che utilizza la struttura deve avere la presenza di una persona abilitata all’utilizzo comunicando il nominativo al Comune.
La collaborazione Comune – società riguarda come si diceva anche gli interventi per il miglioramento degli impianti, sulla base delle nuove convenzioni stipulate. Fanno parte del ‘pacchetto’ di 15.750 euro altri interventi: al gruppo sportivo Oratorio Cava sono andati 1.000 euro per la tracciatura del campo di pallavolo (campo 1) e applicazione di teli in pvc ignifughi ai serramenti per evitare riflessi di luce; all’Asd Sported Maris 5.400 euro per l’adeguamento impianti tecnici degli spogliatoi del Centro Sportivo Maristella; 300 euro all’U.S Acli Comitato Provinciale per l’organizzazione del Meeting internazionale di Nuoto; 5.400 al Basket Pool Cremona per le opere complementari alla posa del nuovo parquet della Palestra Spettacolo.