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Polemiche esclusione dal Porte Aperte, 'Il Padre d'Italia' va in scena all'Arena Giardino

Dopo la polemica per l’esclusione dal Porte Aperte Festival del film Il padre d’Italia diretto da Fabio Mollo, l’Arcigay di Cremona decide di trovare un’altra soluzione per far vedere il film. A questo proposito, venerdì 23 giugno alle 21.40 sarà proiettato all’Arena Giardino, in collaborazione con Arcigay Cremona La Rocca. “Il film segue il viaggio on the road dei due trentenni, Mia e Paolo, interpretati da Isabella Ragonese e Luca Marinelli” spiegano gli organizzatori. “Paolo è un uomo solitario e razionale, accetta la sua omosessualità ma non tutto ciò che questa comporta. Mia invece è un’esuberante eterna adolescente che non vuole appartenere a nessuno e a nessun posto”.

Come ha dichiarato Fabio Mollo, “viaggiano da un estremo all’altro dell’Italia, anche per capire cosa vuol dire essere adulti, diventare genitori e costruire un futuro. Non si tratta di un film politico a tematica gay”.

“E non è nemmeno di un film in difesa del diritto all’omogenitorialità, stando all’accesa controversia di questa settimana” evidenzia Arcigay Cremona, che propone al pubblico cremonese questo titolo per altre ragioni. “Il padre d’Italia fotografa con grande sensibilità i dubbi che affrontano le nuove generazione (anche di omosessuali). E tra questi dubbi c’è anche quello di o se diventare genitori. Non è un interrogativo scontato, soprattutto per persone che sono cresciute convinte che l’opzione di diventare madri o padri non fosse possibile. Ecco allora che il film di Mollo coglie la complessità delle trasformazioni sociali contemporanee e lo fa con la potenza di una pellicola, appunto, non “a tema”. Sull’onda delle polemiche dei giorni scorsi, invitiamo dunque tutta la cittadinanza alla proiezione de Il padre d’Italia all’Arena Giardino. Crediamo sia utile ritornare al cuore della vicenda: il film. Nella speranza che grazie all’efficacia delle storie e delle emozioni che il cinema è in grado di raccontare si possa trovare un nuovo spazio di dialogo”.

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