Elio il dissacrante ruba la scena nel concerto degli studenti. Applausi

A Elio (senza Storie Tese) piace stupire, e lo ha fatto anche sabato sera, nel concerto conclusivo di Back to School, al Ponchielli, cantando le sue canzoni più note e irriverenti, alternate con brani di musica classica di Claudio Monteverdi. La serata è stata introdotta da Maura Ruggeri, assessore alle Politiche educative e dal sindaco Gianluca Galimberti che ha evidenziato quanto i giovani siano protagonisti di questa città.

Protagonista della serata però è stato un Elio più dissacrante che mai, che in abiti barocchi e con l’immancabile parrucca ha subito dato la scossa al pubblico con il brano “Scarpe”, un testo sicuramente poco politically correct a cui è seguito “Il vitello dai piedi di balsa”. I toni bassi di Elio si sono alternati alle voci dei giovani solisti in diverse canzoni, tra cui Pork e Cindy, altro testo non da educande trascinato da un potente assolo di batteria. Alternando rock, pop, musica classica e antica, il coro e l’orchestra hanno dato ottima prova di sé. Sul palco, gli allievi delle scuole superiori cittadine selezionati per seguire i laboratori condotto presso l’istituto Anguissola da Danilo Grassi, che ha diretto l’orchestra e fatto da spalla ai siparietti comici di Elio. Alunni supportati anche dalla presenza del coro della facoltà di Musicologia, e da allievi di conservatori vicini. I brani di Monteverdi sono stati eseguiti nelle inedite trascrizioni del compositore Alessandro Nidi, in un progetto curato da Marco Allegri.