Economia

Imprese, a Cr Total tax rate del 66,8%: si lavora fino al 31 agosto per pagare le tasse

Cremona tra le prime dieci città in cui le tasse hanno il peso maggiore per le piccole imprese. Un quadro fotografato dall’Osservatorio permanente della Cna sulla tassazione delle Pmi, che verifica la situazione delle Pmi in 135 comuni italiani rilevando anche a quanto ammonta il peso delle tasse. L’anno scorso il Total tax rate (Ttr) delle piccole imprese italiane è rimasto fermo al 60,9%, lo stesso dell’anno prima, in discesa di tre punti rispetto al 2014.

Per la città del Torrazzo, tuttavia, la situazione è decisamente peggiore della media nazionale, con un peso fiscale pari al 66,8% e un 128º posto in classifica. Un dato che è rimasto lo stesso circa dello scorso anno, quando il Ttr era pari a 66,7%, mentre è in calo rispetto al 2014 quando era invece 70,1% (e si era all’8º posto). Di quei 66,8%, il 5,9% rappresentano tasse regionali, il 19,2% comunali e il 41,7% erariali. Da notare che il peso delle imposte comunali di Cremona risulta essere uno dei più alti d’Italia, dopo Sassari (23,2%) e Bari (19,9%). Per le aziende Cremonesi il tax free day, ossia il giorno in cui si finiscono di pagare le tasse, è il 31 agosto.

La città messa peggio nel 2016 è Reggio Calabria, con un Ttr del 73,2%. Alle sue spalle Bologna, Roma, Firenze (69%) Catania, Bari, Napoli, Cremona, Salerno, Foggia. Nella classifica virtuosa, i capoluoghi nei quali la morsa è più “leggera”, si trova al primo posto Gorizia (54,4%), seguita da Cuneo, Belluno, Sondrio, Udine e Carbonia.

Entrando nel merito dei dati locali, Cremona primeggia anche nella classifica delle più alte variazioni di rating tra il 2011 e il 2016. A questo proposito, la pressione fiscale regionale risulta essere diminuita di 7 punti percentuali dal 2011 al 2016, mentre quella comunale ha subito un incremento complessivo dell’8,5% e quella erariale ha visto un incremento pari al 5,2%.

“E’ ovvio che questo è un dato che non rassicura ma dobbiamo e vogliamo essere ottimisti”ha detto Claudio Giovine, responsabile della divisione economica della Cna Nazionale. “Noi stiamo lavorando molto a tutti i tavoli con il Governo per creare condizioni che tendano a migliorare la situazione economica, compiendo ogni sforzo per abbassare la tassazione sulle imprese. Questo continua a essere l’obiettivo principale del nostro operato”.

LaBos

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