Mobilità, Manfredini risponde
a M5S: 'Con questa Giunta
passi avanti concreti'

Il Movimento 5 Stelle stupisce sempre per la tempistica con cui interviene nelle vicende cittadine. Anche se è prematuro esprimerci sulla sperimentazione in via 11 febbraio, concordata con le scuole di chiusura della strada al pomeriggio per due ore, dopo due giorni i primi segnali sono positivi. In merito al Piano della sosta e della mobilità del centro storico, con l’avvio del PUMS, il riordino della viabilità in alcuni quartieri, come San Bernardo, Quartiere Po con zona 30 km/h (che da anni aspettavano un intervento), l’introduzione delle App per la sosta, il Biciplan, il bando regionale POR FESR per la realizzazione di quattro nuove piste ciclabili, oltre il prossimo completamento della pista ciclabile di Cavatigozzi, la valutazione oggettivamente, non può che essere positiva.
Lo dicono le tante cose fatte, i percorsi avviati, le collaborazioni costruite con le scuole, genitori e associazioni e le scelte, dentro una visione complessiva di città, supportate da documenti redatti dai tecnici del Comune, che la Giunta, con grande responsabilità, ha approvato segnando un cambio di passo vero e concreto rispetto al passato.
Dal bando nazionale della mobilità sostenibile ai piccoli dettagli quotidiani (segnaletica, reggi biciclette, archetti, dossi per moderazione del traffico) ai progetti importanti come quello della riqualificazione dell’illuminazione, che aiutano e aiuteranno a migliorare la vivibilità nella nostra città.
Se il M5S desidera celare degli indubbi risultati in tema di mobilità, di sostenibilità ambientale faccia pure, ma rischia di perdere solo ulteriore credibilità e dimostra per l’ennesima volta scarsa memoria e poca oggettività ma solo voglia di visibilità.