Continua il risiko uffici comunali: le Entrate restano in via Geromini
Marcia indietro sul trasloco degli uffici comunali da via Geromini. Gli sportelli delle Entrate (Imu, Tasi, Tari, ecc.) oltre a quello delle attività produttive resteranno lì, è infatti tramontata l'idea di trasferirli in via Giordano, nell'ex palazzina Enaip, ormai vuota da qualche anno.
Marcia indietro sul trasloco degli uffici comunali da via Geromini. Gli sportelli delle Entrate (Imu, Tasi, Tari, ecc.) oltre a quello delle attività produttive resteranno lì, è infatti tramontata l’idea di trasferirli in via Giordano, nell’ex palazzina Enaip, ormai vuota da qualche anno e appartenente allo stesso ente, la Fondazione Città di Cremona. I costi di un trasferimento non sarebbero valsi la pena, soprattutto per adeguare i locali che avrebbero dovuto ospitare gli archivi. Un risparmio sulla locazione ci sarebbe stato, ma a lungo termine, quindi l’operazione, inizialmente prevista per quest’anno, è rinviata. In via Geromini, piuttosto, arriveranno gli sportelli di Ica Abaco, la società di riscossione dei tributi, il cui lavoro è strettamente connesso a quello degli uffici comunali. Il contratto che lega Comune e società di riscossione prevede infatti che sia il primo a pagare la locazione alla seconda (attualmente Ica Abaco è situata in viale Trento e Trieste). Della logistica degli uffici, un puzzle in continua evoluzione che necessariamente fa i conti con i dati di bilancio, si sta occupando l’assessore al patrimonio Andrea Virgilio.
Lasceranno gli spazi di via Aselli per trasferirsi in via Persico, gli impiegati del Plateatico ed altre funzioni connesse alla mobilità urbana: il complesso dell’ex Santa Maria della Pietà in pieno centro storico è da tempo sovraffollato e il Comune ha deciso di spostare in periferia (la vecchia sede di AemCom, ora trasferita in Lgh di fronte alla Fiera) le funzioni attinenti suolo pubblico e mobilità, accanto allo sportello che già si occupa dei Permessi auto.
Trasloco in vista anche per gli impiegati che si occupano di stipendi e che hanno sede nella ex casa del segretario comunale di via Bella Rocca: proprio ieri sono scaduti i termini di presentazione offerte per il bando di alienazione. Nessun altra è stata avanzata oltre alla prima, nonostante diversi soggetti avessero fatto sopralluoghi per valutare l’acquisto. L’aggiudicazione è ancora provvisoria ma verrà resa definitiva a giorni. Gli impiegati dell’ufficio stipendi traslocheranno nella sede storica di palazzo Comunale.
Su tutti questi trasferimenti nei mesi scorsi si era già levata la protesta di diversi dipendenti, mentre il consigliere di Forza Italia Giorgio Everet aveva dato voce alle loro preoccupazioni per l’eventuale trasferimento in via Giordano, attraverso un’interrogazione.