Centropadane, approvato il bilancio: utile da 10,6 milioni
Anno decisamente positivo per Centropadane, la società che gestisce il tratto autostradale Piacenza-Cremona-Brescia della A 21. L’anno si è chiuso con un utile netto di 10,6 milioni di euro, 12 per cento in più rispetto all’anno passato. Il bilancio è stato approvato ieri durante l’assemblea dei soci. Le tariffe autostradali rimarranno inviariate, a fronte di spese di manutenzione crescenti.
Intanto la svolta di Centropadane si sta avvicinando: entro l’anno la gestione della A21 dovrebbe passare sotto il gruppo Gavio. “Siamo in attesa della firma della convenzione tra il Ministero e il gruppo Gavio, che si è aggiudicazio la concessione nel 2015” sostiene Alessandro Triboldi, direttore generale di Centropadane. Una concessione che era scaduta nel 2011. Triboldi vuole tranquillizzare i dipenditi: i 208 lavoratori della società conserveranno il posto. “Quanto al destino della società di San Felice, tutto è legato alla realizzazione della Cremona-Mantova che Stradivaria, controllata da Centropadane, dovrà gestire” sostiene Alessandro Triboldi, direttore generale di Centropadane. Non è esclusa una fuzione tra le due”.
Ma resta aperta unì’altra partita per la società cremonese. Quella sulle nomine del consiglio di amministrazione. Dovevano essere ufficializzate durante l’assemblea, ma sono slittate al 24 maggio. Per il cda, il presidente della Provincia Davide Viola ha designato Carlo Vezzini, il sindaco Gianluca Galimberti ha indicato il consulente finanziario Tommaso Coppola, mentre la Camera di Commercio ha designato il presidente di Confcommercio Vittorio Principe”.
Sbac