Sull'albero per sette giorni: micia salvata dai Vigili del Fuoco

Chi avrebbe pensato che far scendere un gatto da un albero sarebbe stato così complicato? Eppure ci sono voluti ben sette giorni ai volontari Lav e ai Vigili del fuoco per recuperare la micia che dopo essere salita su una pianta nella zona di Gadesco Pieve Delmona a inizio maggio, non era più riuscita a scendere.

La gatta era stata notata da una donna che si occupa abitualmente dei felini. Molteplici sono stati i tentativi fatti per recuperarla: i volontari ci hanno provato più volte, anche con l’ausilio dei Vigili del Fuoco, ma la gatta, spaventata, continuava a scappare verso l’alto per non farsi prendere. Intanto però, non riuscendo a scendere, si indeboliva e deperiva.

I volontari avevano addirittura provato a mettere una trappola sull’albero con del cibo, ma quando la gatta era entrata e aveva mangiato, la gabbia non si era chiusa e quindi ogni sforzo era risultato vano. Come se non bastasse, il lavoro di recupero è stato complicato dalle avverse condizioni meteorologiche, che in questi giorni hanno concesso ben poca tregua.

Infine, nella giornata di martedì, all’ultimo tentativo da parte dei Vigili del Fuoco, che sono saliti sui rami più alti delll’imponente albero per cercare nuovamente di recuperare la micia, qualcosa si è mosso. Forse non riuscendo più a scappare verso l’alto, il felino ha iniziato a scendere verso il basso, aggrappandosi alla corteccia e cadendo per gli ultimi metri, fortunatamente senza conseguenze, anche grazie al fatto che sotto i volontari avevano creato una barriera con delle coperte per impedirle di cadere a terra.

Inizialmente la gatta è istintivamente fuggita via, poi, chiamata dai suoi padroni è tornata indietro e si è finalmente ricongiunta alla propria famiglia. Secondo quanto spiega la responsabile Lav Maria Pia Superti, l’animale aveva partorito esattamente sette giorni prima, lo stesso giorno in cui poi era salita sull’albero. Fortunatamente in sua assenza ci ha pensato la sorella, che a sua volta aveva messo al mondo dei cuccioli, ad occuparsi dei piccoli evitando loro di morire di fame.