Cronaca

Treni più lenti, Manfredini risponde a Malvezzi: 'Assurda polemica su elezioni'

La polemica sull’allungamento dei tempi di percorrenza delle tratte ferroviarie, in quanto per motivi di sicurezza in determinati tratti la velocità verrà ridotta da 130 km orari a 80, continua a tenere banco. Dopo le preoccupazioni sollevate dai pendolari e la risposta del consigliere regionale Carlo Malvezzi, secondo cui le tratte di Trenord non subiranno alcuna modifica, a rispondere è Alessia Manfredini, assessore comunale.

“Leggo con un certo stupore la reazione stizzita del consigliere regionale Malvezzi in merito alle preoccupazioni espresse dai pendolari sulla recente direttiva sulla sicurezza dei treni” evidenzia. “Mi stupisce che il consigliere, anziché farsi carico di far chiarezza sulla vicenda, non perda occasione per attaccare e buttarla in polemica evocando le elezioni regionali. Quando alla luce dei palesi riposizionamenti  mi sembra che sia solo lui che si stia agitando in vista di questo appuntamento politico”.

Per Manfredini, “i pendolari cremonesi hanno posto legittimamente delle domande al crescere di voci raccolte nelle scorse settimane sui treni, anche tra addetti ai lavori. Ora, senza una vera e propria smentita da parte di Rfi, apprendiamo positivamente che da giugno non ci saranno cambiamenti; chiediamo però di vigilare sui prossimi passaggi e di capire lo stato dell’arte di quella direttiva sulla sicurezza dei treni con le interlocuzioni tra RFI e Trenord (sui tempi e modi di attivazione) e anche sui tempi del progetto del raddoppio sulla Cremona-Piadena e il rinnovo del materiale rotabile e le tariffe. Questi sono i temi se si vuole essere interlocutori veri e non solo rappresentanti dei cittadini, seppur pendolari, ma molto distratti”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...