Vanoli sabato contro Avellino: vittoria necessaria per sperare nella salvezza

La Sidigas Avellino che sabato sera (ore 20.30) ospiterà la Vanoli Cremona, vuole aggiudicarsi il match (è il secondo appuntamento casalingo per gli irpini) per tener vive, in prospettiva play-off, le chance di mantenere il secondo posto od il terzo posto in graduatoria sino al termine della stagione regolare. Diverse sono le motivazioni delle due contendenti: stare nelle posizioni di vertice per i padroni di casa mentre gli ospiti dovranno assolutamente vincere per sperare ancora nella salvezza.

Ad eccezione del pivot Fesenko infortunato al ginocchio (molto incerta la sua presenza domenica) la condizione fisica del gruppo è discreta. La Sidigas è ogni volta alla ricerca  di vari  equilibri tattici sul parquet. Naviga  a vista con coach Sacripanti che nel gestire  varie rotazioni dei suoi giocatori ha  spesso ha diretto quintetti con tre piccoli. Lo stesso coach deve trovare nuove alchimie visto che il gruppo non sempre mostra solidità.

I neroverdi in pratica sono padroni del loro destino. Oltre all’ex Marco Cusin, reduce da infortunio, nel roster spiccano Joe Ragland, Marques Green, Marteen Leunen, Levi Randolph, Adonis Thomas, il belga Retin Obasohan, l’ex eroe di Sassari Logan, e Zerini da Brindisi. Avranno di fronte una Vanoli Cremona con il “coltello tra i denti”. Il team di coach Paolo Lepore deve aggiudicarsi il match ed al tempo stesso sperare in una caduta casalinga di Pesaro contro Caserta. Se ciò avvenisse Cremona riaggancerebbe i marchigiani all’ultimo posto (i biancoblu hanno il vantaggio del confronto diretto) e pertanto a tre giornate dalla fine sarebbero ancora in corsa per l’obiettivo salvezza.

Marco Ravara